«Abbiamo completato un piano di bonifica per eliminare progressivamente la presenza di eternit e amianto negli edifici di proprietà della Provincia di Modena, compresi gli istituti scolastici superiori». Lo afferma Egidio Pagani, assessore provinciale alle Infrastrutture, a proposito delle notizie, apparse sulla stampa, sulla presenza di amianto negli edifici pubblici e privati della regione.
Le verifiche effettuate in questi ultimi anni da parte della Provincia su oltre 40 edifici di proprietà o gestiti dall’ente hanno portato a individuare la presenza di eternit su alcune coperture al Baggi di Sassuolo, al Fanti di Carpi, al Venturi di Modena e al Vallauri di Carpi che sono state messe in assoluta sicurezza tramite incapsulamento in vista di una loro completa rimozione. Al Tassoni di Modena resta solamente un serbatoio per l’acqua in disuso – di cui è già prevista la rimozione – situato all’interno di un bagno non accessibile agli studenti e in assoluta sicurezza. All’istituto Spallanzani di Castelfranco Emilia sono previste verifiche in quanto l’edificio è diventato di competenza della Provincia solo di recente.
Nei capannoni provinciali di via Dalton a Modena, infine, che per loro collocazione, caratteristiche e dimensione non destano preoccupazioni, è già prevista la completa rimozione delle coperture in eternit nell’ambito di un intervento per la realizzazione di un impianto fotovoltaico e di una più complessiva riqualificazione edilizia.
Sono state effettuate inoltre verifiche su canne fumarie, tubazioni del riscaldamento e scarichi in un’altra decina di edifici non scolastici allo scopo di individuare ed eliminare completamente ogni eventuale traccia.