Abbiamo partecipato Mercoledì scorso all’incontro che i sostenitori della lista civica Barbolini per Maranello hanno organizzato all’Auditorium di Maranello per valutare, insieme ai cittadini ed in presenza di esperti e tecnici del settore, la decisione del Comune di Maranello di obbligare l’utilizzo dell’acqua del rubinetto nelle mense scolastiche.
Pur essendo stati invitati, i tecnici di Hera non si sono presentati al confronto con i tecnici della Lauretana spa, ditta produttrice di acque minerali, invitati dagli organizzatori all’incontro per “leggere” in modo appropriato i dati ed i valori pubblicati da HERA circa l’acqua del nostro acquedotto.
Due i fatti gravi riscontrati durante questo incontro.
Il primo sono i dati molto preoccupanti che emergono dalla lettura dei valori della nostra acqua, certamente entro i limiti della legalità ma molto vicini ai limiti di tolleranza e definita ” potabile ma non bevibile e mal digeribile” dai tecnici presenti.
Il secondo è l’atteggiamento di arroganza tenuto da HERA forte del monopolio di cui è titolare, e dai rappresentanti della amministrazione comunale che hanno deciso di snobbare completamente questo incontro con i cittadini su un tema così importante.
Opinione diffusa tre i presenti è stata che la Giunta Comunale avrebbe potuto e dovuto inviare un assessore che ribadisse in questo pubblico incontro, le ragioni che hanno portato a questa discutibilissima decisione. Indipendentemente dal fatto di aver o meno ricevuto un invito ufficiale. Noi del PDL eravamo presenti e abbiamo avuto occasione di esprimere la nostra opinione e la nostra solidarietà con quei genitori che chiedevano il diritto di scegliere per i loro figli. Il volantino distribuito in precedenza presso tutte le case del comune era già per noi un invito sufficiente.
Riteniamo che quando è in ballo la salute dei nostri figli, non ci possano essere decisioni prese senza l’appoggio completo dei genitori.
E’ nostro convincimento, che in questo caso ci debba essere la possibilità per i genitori di scegliere se il loro figlio deve bere l’acqua del rubinetto o quella in bottiglia e pertanto le due opzioni devono essere offerte nelle mense scolastiche.
L’assenza gravissima di almeno un rappresentante della Giunta comunale a questa riunione, è stata un’altra dimostrazione di quanto questa amministrazione non favorisca il dialogo ed il confronto ma ritenga giusto continuare con il vecchio metodo stalinista del “decido io per tutti senza discussioni”.
Sosterremo l’ipotesi di indire un referendum nelle scuole su questo tema per avere l’opinione di tutti i genitori se, come prevedibile, non si riuscirà a far cambiare idea alla giunta in consiglio comunale.
(Emilio Nannini – Capogruppo PDL Maranello)
