Questa mattina presso la Questura di Modena si sono riuniti il direttore dell’Area ambiente e territorio della provincia di Modena, competente per la vigilanza ecologica, i responsabili delle associazioni GEV di Modena, le GEV di Legambiente e il Questore di Modena, in ordine all’esame e alla approvazione del regolamento di servizio disciplinante l’attività di vigilanza volontaria in materia di ambiente.
L’esame ha tenuto conto di tutte le esigenze organizzative dei raggruppamenti nonché l’esigenza di dare massima trasparenza e legalità alle attività operative di queste preziosissime forze del volontariato.
Al termine della riunione, già da tempo programmata e che ha fatto seguito a precedenti incontri, si è evidenziata una comune volontà di giungere all’ottenimento di un regolamento che tenga conto di tutti gli aspetti rappresentativi delle diverse esigenze, finalizzate ad una giusta valorizzazione della funzione di questo importante servizio.
Nell’occasione il presidente dell’associazione GEV di Modena, dott. Paolo Pettazzoni, in relazione all’articolo apparso sul quotidiano “La Nuova Gazzetta di Modena” ha precisato che non ci sarà alcuna sospensione o “sciopero” delle GEV nella provincia, per di più ora che sono state condivise e hanno trovato soluzione le diverse istanze formulate dalle associazioni e dalla Questura.
Il dott. Pettazzoni ha precisato, inoltre, che quanto dichiarato e riportato all’interno dell’articolo di stampa “è stato più il frutto di una reazione emotiva che di una ponderata riflessione fondata su elementi oggettivi e ha colto l’occasione per precisare che il nuovo regolamento sarà un efficace strumento di lavoro”.