L’Amministrazione comunale ha elaborato un progetto sperimentale denominato “Info Poverty Network”, che metterà in rete le risorse umane ed economiche di tutte le associazioni di volontariato formiginese, per un’azione concertata ed integrata di contrasto alle situazioni di povertà alimentare di famiglie della nostra comunità. Formigine si caratterizza infatti per la presenza di numerose associazioni di volontariato, attive nell’ambito della solidarietà, il cui ruolo è centrale per la tenuta sociale dell’intera comunità. Nei giorni scorsi, il progetto che vede la partecipazione del Centro Culturale “Ferrari” di Modena in qualità di partner scientifico, della Caritas di Formigine, della Parrocchia di S.Bartolomeo (nella foto) e del Cav (Centro d’aiuto per la vita), concorre ad un finanziamento pubblico bandito dal Ministero delle Politiche Sociali nell’ambito dell’Anno Europeo della lotta alla povertà.
“La grave crisi economico-occupazionale che ha colpito anche il nostro territorio, ha determinato un forte contenimento delle capacità reddituali delle famiglie e l’accrescere di un disagio economico sempre più diffuso – spiega l’Assessore alle Politiche sociali Maria Costi – Con il progetto Info Poverty Network, vogliamo dare una risposta solerte alle situazioni di povertà alimentare della comunità formiginese. Pertanto l’Amministrazione e i partner si prefiggono di giungere ad una lettura globale delle povertà alimentari espresse sul territorio e delle povertà che si celano dietro questa domanda, al fine di elaborare in modo coordinato risposte efficienti di breve periodo e progetti di vita efficaci di lungo periodo”.
Nel dettaglio, l’azione presuppone la soddisfazione diretta dei bisogni di natura alimentare attraverso strumenti quali l’erogazione di buoni di acquisto di generi di prima necessità, la distribuzione periodica di beni alimentari, l’erogazione di buoni mensa e la consegna quotidiana di pasti a domicilio. Sono previsti anche incontri educativi/formativi con esperti rivolti in particolare alle famiglie, per sostenerle nell’acquisizione di stili di vita e di consumo consapevoli, gruppi di auto-aiuto coordinati da operatori sociali, per un confronto concreto sui bisogni e sulle risposte possibili.
A testimonianza del suo forte impegno sociale, l’Amministrazione formiginese, oltre a potenziare i cosiddetti strumenti ordinari di intervento economico del Servizio sociale professionale, ha attivato negli ultimi due anni misure anticrisi specifiche (Fondo Straordinario di Solidarietà, tirocini formativi, contributi straordinari all’abitare, integrazione del Fondo Affitti, agevolazioni tariffarie, ecc.) per far fronte all’emergenza, stanziando significative risorse straordinarie in un momento di particolare difficoltà anche per i bilanci comunali.