“Profonda indignazione di fronte all’offesa recata alla memoria di chi ha subito grave danno e ingiurie, al popolo ebreo” viene espressa dall’Associazione Nazionale Partigiani e Antifascisti di Modena per il danneggiamento della “Stele” che nel parco della Resistenza ricorda l’Olocausto.
“Ancora una volta – continua l’Anpi provinciale – si è voluto colpire un simbolo e un segno di memoria, caro ai modenesi, ciò non cambia la verità storica, ma rafforza la convinzione che sentimenti razzisti e fascisti sono ancora presenti e contro i quali occorre continuare l’impegno civile e democratico”.