Oggi a Sassuolo si è svolta una bella manifestazione di qualche migliaio di cittadine e cittadini che nulla chiedevano se non il rispetto dei loro diritti peraltro garantiti dalla carta costituzionale.
Il corteo è stato aperto da un folto gruppo di giovanissimi italiani che, con in mano la bandiera nazionale e cartelli inneggianti alla costituzione, chiedevano anch’essi i loro diritti.
La giunta comunale fascista di Sassuolo doveva ben temere questa manifestazione, infatti la città si presentava blindata da forze di polizia con caschi, scudi, manganelli e moltissimi in abiti civili.
Abbiamo contato almeno una decina di mezzi e molti agenti distribuiti lungo il percorso. Erano presenti Carabinieri, Polizia, Polizia municipale, volontari della sicurezza e addirittura Finanzieri.
Non solo, ma l’ineffabile Sindaco ha anche concesso, in contemporanea il permesso per una manifestazione organizzata dalle forze più retrive e razziste presenti sul territorio che hanno richiamato i loro adepti dai posti più lontani.
I cittadini che si sentono garantiti da un così considerevole dispiego di forze dell’ordine sappiano che anche i loro diritti sono in discussione, oggi tocca agli immigrati, ma domani potrebbe riguardare anche gli stessi sassolesi.
La Segreteria provinciale del Partito della Rifondazione Comunista, presente nel corteo, appoggia le giuste rivendicazioni dei manifestanti e si augura che presto i diritti di tutti i cittadini che vivono e lavorano nel territorio Sassolese vengano rispettati, siano essi il diritto alla cittadinanza, al culto o al lavoro.
Stefano Lugli: segretario Federazione PRC Modena
Giuseppe Cassetti: responsabile welfare Federazione PRC Modena