“Sassuolo sarà all’altezza, dimostrandosi una città civile”. Passerà il pomeriggio “in casa con i figli”, il Sindaco di Sassuolo Luca Caselli che tuttavia, nel sabato che vedrà in piazza, ognuno pro domo sua, la comunità islamica, i sindacati, il Fassbinder e CGIL e CISL, si toglie un sassolino dalla scarpa.
Proprio l’appoggio dei sindacati al corteo delle associazioni islamiche contraria il primo cittadino, ad avviso del quale “servirebbe invece un sindacato neutrale, e che si occupi dei lavoratori a fronte di una congiuntura difficile.
La presenza alla manifestazione di CGIL e CISL – asserisce Caselli – è un atto politico, che da’ seguito ad un atteggiamento pregiudiziale contro questa Giunta. Fossi un lavoratore, in cassa integrazione o vittima della disoccupazione, credo oggi, vedendo che i sindacati fanno politica invece che occuparsi delle problematiche dell’occupazione, straccerei la tessera”.