In un Comune “normale” difficilmente il difensore civico in carica, verrebbe assunto dal Comune o da una società partecipata al 100% dal Comune. In quello stesso Comune “normale” il difensore civico o quel che ne rimane – dopo i tagli indiscriminati di questi anni – continuerebbe il suo lavoro importante di tutela dei cittadini e di garanzia nei confronti della pubblica amministrazione e in particolare dell’amministrazione che lo ha eletto.
In un Comune “normale” il difensore civico risponderebbe in primis al Consiglio Comunale che lo ha eletto.
Purtroppo pare che Sassuolo non rientri tra i Comuni normali e queste cose accadano senza troppo clamore e scandalo, in una maggioranza impegnata a discutere al proprio interno alla maniera della vecchia prima repubblica.
Infatti l’8/11/2010 è uscito un bando per la assunzione presso SGP di un funzionario esperto in area giuridico amministrativa, bando che tra l’altro è stato chiuso abbastanza frettolosamente nel giro di due settimane e senza troppa pubblicità. Eppure in un periodo di crisi economica come quello che stiamo vivendo un bando di lavoro è una bella notizia da dare…..
Non vorremmo che le voci, sempre più insistenti, di una prossima assunzione del difensore civico in carica del Comune di Sassuolo in SGP fosse vera.
Non lo vorremmo perché a pensare male si fa peccato ma spesso ci si prende.
Non lo vorremmo perché a memoria non ci pare che in nessun Comune d’Italia sia mai avvenuta una cosa simile,
Non lo vorremmo per tanti motivi, di opportunità, di stile, di correttezza nei confronti del consiglio comunale. Ma purtroppo il Comune di Sassuolo è molto cambiato in questi anni e spesso in peggio, grazie a questa amministrazione di centro destra.
(Sandro Morini Consigliere Comunale Pd Sassuolo)