Si è svolta nella giornata di ieri, mercoledì 19 gennaio, l’iniziativa dal titolo “La Casa dei Saperi” promossa dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, dalla direzione Generale dell’Ufficio Scolastico regionale, dall’Ufficio XII Ambito territoriale per la provincia di Modena, l’Ufficio Scolastico Regionale e il nucleo regionale dell’Ansas IRRE, in partenariato con il Comune di Sassuolo. L’iniziativa puntava a proporre una seria riflessione sull’importanza dell’insegnamento di uno strumento musicale a partire dai più piccoli, sin dai 3 anni, e fino al Conservatorio; sia come strumento individuale che come musica d’insieme, sia nel percorso scolastico che extrascolastico.
“Davvero un successo – ha commentato la coordinatrice della giornata, Benedetta Toni, ricercatrice Ansas e responsabile del progetto Musica 2020 – tanto che numerose scuole ad indirizzo musicale di altre realtà provinciali ci hanno richiesto di trasformarla in un modello da ripetere, ogni anno, in un comune della provincia. Il successo dell’iniziativa è confermato dalla presenza di numerosi docenti, anche in fase di formazione, che sono arrivati appositamente da Parma, Piacenza, Mirandola e da fuori regione come Lodi. Un ringraziamento va fatto a tutti coloro che a diverso titolo hanno collaborato, alle scuole con indirizzo musicale che hanno eseguito performances notevoli e al conservatorio, sia di Modena che di Bologna, che ha dato modo a quanti hanno assistito di capire come lo studio possa evolversi con la maturità”.
“Una giornata sicuramente positiva – ha chiosato Domenico Scovotto, preside delle scuole medie Levi, teatro delle performances della mattinata – che voglio condividere con i collaboratori e il personale della scuola che ha attivato e portato avanti l’indirizzo musicale. Tra tutte le realtà scolastiche presenti ieri, la nostra era l’ultima in ordine di tempo ad aver attivato l’indirizzo musicale, ma gli apprezzamenti che abbiamo ricevuto sia dall’Ufficio Scolastico Provinciale che da quello regionale ci fanno ben sperare per il futuro per poter ampliare ulteriormente l’offerta dal momento che Sassuolo, dal punto di vista musicale, è sicuramente una piazza sensibile”.
“Da Sassuolo – ha concluso il Sindaco Luca Caselli – sono usciti alcuni dei protagonisti principali della musica nazionale ed internazionale, ma non solo: la nostra banda e la nostra corale sono esempi di professionalità e sono apprezzati ben oltre i confini della nostra nazione. E’ stato un piacere, per noi, ospitare questa giornata e ci auguriamo l’iniziativa possa ripetersi in futuro”.