L’associazione La Fenice informa la Città in merito ad una situazione grave che ha coinvolto alcuni gattini presenti nella colonia di Via Muraglie. “Nella giornata di Lunedì 17 Gennaio scorso alcune ‘gattare’ durante il normale giro di controllo e di somministrazione del cibo, hanno trovato due gatti agonizzanti; trasportati immediatamente dal veterinario, i gatti si sono miracolosamente salvati. La causa accertata è avvelenamento.
Nonostante la volontà di credere ad un fatto accidentale, è stata sporta regolare denuncia per l’accaduto. La situazione sembrava rientrata, fino a quando nella giornata di giovedì le Responsabili hanno trovato le ciotole (che sono all’interno della struttura di ricovero) sature di una sostanza velenosa.
A questo punto, come ci conferma anche una gattara, dobbiamo amaramente costatare che si tratta di un’azione volontaria da parte di chi non ha rispetto per la natura e per gli animali liberi che la vivono. E’ un’azione grave e vigliacca e la nostra Associazione, che si occupa insieme a LAV della gestione delle colonie sul territorio comunale, condanna con fermezza simili gesti.
A seguito di questi episodi sono stati allertati, oltre al nucleo Carabinieri di Sassuolo che ha accolto la denuncia delle gattare, l’Assessore all’Ambiente Cristiana Nocetti , il Vicesindaco Menani ed il corpo della Polizia Municipale che si occupa della vigilanza”.
“ Gli uffici comunali preposti insieme ai volontari della colonia e all’Associazione Fenice” dice l’Assessore Nocetti, “sono impegnati nel monitorare la situazione; mi preme ricordare che le colonie feline sono tutelate dalla legge e che lo stesso codice penale prevede la condanna di chiunque, per crudeltà, cagiona la morte di un animale punendolo con la reclusione e il pagamento di una multa salata. Ci auguriamo che il colpevole di tale atto ignobile venga colto in flagranza di reato e, in tal caso, non riceverà nessun tipo di sconto. Invito quindi chiunque esso sia, a desistere da qualsiasi altro tentativo di avvelenamento”.
“I controlli prevalentemente nella fascia del fiume Secchia, luogo della maggior parte delle colonie feline, sono già stati intensificati sia da parte della Polizia Municipale che da parte delle associazioni di volontariato che vi operano”, assicura il Vicesindaco Menani. “Il nostro obiettivo primario è far si che questo rimanga un gesto isolato e che non abbia a ripetersi. Ci sono già sospetti sul presunto autore di tutto ciò che se confermati assicureranno alla giustizia chi infierisce su queste bestiole indifese” .
“La nostra Associazione si sente di ringraziare le Autorità e l’Amministrazione per il sostegno e il supporto logistico e tecnico, ma sopra ogni cosa ringraziare le Responsabili di colonia che ogni giorno spendono tempo ed amore nella tutela dei nostri amici felini, nella speranza di non dover mai più farsi portavoce di simili notizie”.