È particolarmente interessante che il PD per convincersi di esistere debba glorificarsi con un emendamento di una lista civica, che ha completamente riscritto il loro ODG sulla “crisi”, evidentemente anche da loro considerato sbagliato.
Ricordando che quella lista civica è composta da un unico componente, candidamente il PD ammette che quel singolo consigliere è riuscito a scrivere un ODG migliore dei loro sproloqui, che, pur sempre dal punto di vista dell’opposizione, dichiara chiaramente che l’Amministrazione Comunale non ha nessun potere di intervento attivo sulla crisi.
Di fatto, dato che si glorificano di averlo votato, anche loro evidentemente ammettono, che l’amministrazione non ha la bacchetta magica anticrisi.
Quello che può fare l’Amministrazione è aiutare i propri cittadini in difficoltà e nel contempo migliorare le condizioni per l’imprenditoria locale, perché possa trovare le condizioni per svolgere al meglio la propria attività. E questo l’Amministrazione sassolese lo sta facendo ampiamente e bene; per il primo aspetto, assistendo direttamente i cittadini più bisognosi; per il secondo ad esempio, oltre ad avere contribuito a sbloccare i finanziamenti per la bretella autostradale, dopo oltre 30 anni di parole delle amministrazioni precedenti, ha iniziato a snellire le proprie procedure e i propri strumenti urbanistici, in modo che sia più semplice e magari più economico produrre localmente, al fine di trattenere e magari attirare imprenditori, perché qui possano trovare quello che ora sono tentati di andare a cercare all’estero.
In quella che loro definiscono bagarre, che altro non è che la gazzarra finale che come sempre imbastiscono per convincersi di esistere, non hanno fatto altro che invocare spese da parte della amministrazione e del governo in generale, dimostrando che non hanno capito quale è una delle cause della crisi, e cioè eccesso di spesa improduttiva, cosa peraltro che proprio ieri il Presidente Obama ha stigmatizzato, a proposito dei tempi che stiamo vivendo, dichiarando “… Dobbiamo assumerci la responsabilità del nostro deficit ora che il peggio della recessione è passato, dobbiamo confrontarci con il fatto che il governo spende più di quanto incassa. E questo non è sostenibile. …”. e per questo Obama propone di congelare le spese interne per i prossimi cinque anni.
Tralasciando che la loro altisonante proposta nell’ODG era: “convocare la Commissione III per affrontare il tema della crisi economica”; a dimostrazione della loro particolare vocazione a incontrarsi per parlarsi addosso e non concludere nulla, ricordo che per riunire quella commissione è sufficiente fare una semplice domanda, cosa che peraltro non hanno fatto, e bene ha fatto il Presidente di quella Commissione dopo i primi incontri infruttuosi e senza sviluppi a non sprecare gettoni di presenza per i commissari.
Di fatto, dopo aver modificato completamente il loro ODG evidenziando che su tutti temi si fanno superare anche da una lista civica che coglie meglio di loro la realtà odierna, magari perche semplicemente non sprizza supponenza e demagogia spicciola come il PD, abbiamo provveduto unitariamente a bocciare l’ODG emendato, dato che riteniamo, che il ruolo dell’amministrazione sia quello di lavorare magari umilmente, tutti i giorni, e non fare commissioni solo per poter gridare che se ne è parlato.
Concludo con una personale certezza, mi auspico di avere in eterno “l’imbarazzo” di votare contro e bocciare gli ODG demagogici del PD, assieme a tutti i miei colleghi del PDL, della Lega, della lista per Sassuolo ed in particolare del Sindaco Caselli e del Presidente Benedetti, giusto per evidenziare che se a volte si può votare in modo disgiunto, a testimonianza della nostra granitica libertà di pensiero, è altrettanto granitica la certezza di unità d’intenti nel risanare Sassuolo, sofferente dopo le “cure” passate del PD e dei suoi ascendenti.
Ugo Liberi – Capogruppo PDL Sassuolo
