Si sono conclusi nel pomeriggio, con l’intervento del presidente nazionale di Legacoop Giuliano Poletti, i lavori dell’Assemblea Congressuale di Legacoop Reggio Emilia. Un appuntamento di rilievo per la nostra provincia, considerata l’importanza economica e sociale della cooperazione.
Il presidente Ildo Cigarini, al termine del suo mandato, ha incentrato il focus della sua relazione sul tema del cambiamento. “Cooperare per cambiare” è stata infatti la parola d’ordine dell’Assemblea. Per affrontare la crisi – ha detto Cigarini – dobbiamo avere la capacità di raccogliere le sfide del mercato, di rinnovarci, di definire corrette visioni sia strategiche, sia industriali, che sociali. La sfida sul piano imprenditoriale si gioca oggi sul tema dell’innovazione e della conoscenza e coinvolge direttamente il mondo della Cooperazione che è una parte non trascurabile dell’economia reale. Sono la dimensione d’impresa, l’internazionalizzazione, l’innovazione e la conoscenza le vere sfide. Tutto ciò e l’impegno per realizzare questi obiettivi non contraddice i valori di libertà, mutualità, solidarietà, partecipazione, giustizia sociale che hanno accompagnato la nostra storia ormai secolare, e che oggi dobbiamo declinare in modo nuovo, ma non smarrire, alla luce delle tante sfide che ci attendono”. Guido Caselli, responsabile Area studi, ricerche, progetti di Unioncamere Emilia-Romagna ha poi presentato un rapporto molto interessante sullo stato dell’economia in Emilia-Romagna e nella nostra provincia.
All’Assemblea sono intervenuti anche il sindaco di Reggio Emilia, Graziano Delrio, il presidente della Provincia Sonia Masini e il presidente di Confcooperative Giuseppe Alai. “Di fronte alla crisi – ha detto il sindaco Delrio – anche Reggio Emilia ha bisogno di ripartire. Ma si esce dalla crisi con un modello sociale ed economico diverso. E per questo è importante l’esperienza cooperativa, che rappresenta un modello sociale ed economico diverso, di cui c’è bisogno”. Per Sonia Masini abbiamo davanti una sfida importante, che è quella di ridefinire il concetto di ricchezza. Di fronte alla crisi, nel nostro Paese, è necessario reagire, per evitare che il paese vada alla deriva e che prevalga l’allentamento del senso di responsabilità individuale. La presidente della Provincia ha poi sottolineato l’attenzione che va data alla lotta contro le infiltrazioni mafiose nella nostra provincia. Il presidente di Confcooperative Alai ha voluto ricordare il lavoro comune con il presidente di Legacoop Cigarini, e il senso di collaborazione che lo ha ispirato. Per quanto riguarda la nascita dell’Alleanza Cooperativa Italiana, Alai ha sottolineato “come sia tempo di arrivare all’unità cooperativa e a Reggio Emilia – ha aggiunto – queste condizioni ci sono”. Presenti in sala anche il Prefetto Antonella de Miro, il questore Domenico Savi, i consiglieri regionali Roberta Mori e Giuseppe Pagani, la responsabile della Banca d’Italia Sira Zedda, il vicepresidente della Camera di Commercio Francesco Fontanili e molti rappresentanti delle istituzioni, delle associazioni di categoria e dei sindacati.
Momento importante dell’Assemblea è stata l’elezione dei nuovi organismi di Legacoop. Nuovo presidente è stata eletta all’unanimità Simona Caselli, direttrice commerciale del Ccfs, il consorzio finanziario nazionale di Legacoop, e presidente della cooperativa Bellelli. Simona Caselli ha una rilevante esperienza professionale nel mondo cooperativo, e ricopre importanti incarichi in diverse imprese cooperative e in Legacoop. E’ la prima donna a ricoprire il ruolo di presidente di Legacoop a Reggio Emilia e in Emilia-Romagna. E’ stata poi eletta anche la nuova Direzione di 48 membri, che vede una aumentata presenza della rappresentanza femminile e l’ingresso di giovani dirigenti cooperativi. L’Assemblea ha poi salutato calorosamente il presidente uscente Ildo Cigarini, che ha guidato Legacoop dal gennaio 2005 ad oggi, attraverso momenti molto impegnativi per la cooperazione. “Ma ho potuto anche condividere – ha detto Cigarini – i successi delle grandi cooperative che sono leader nei loro settori di riferimento, e anche la straordinaria storia di tutte le nostre cooperative, di tutte quelle che giorno per giorno affermano sul nostro territorio i valori della mutualità e della solidarietà.”
La neo eletta presidente Simona Caselli, dopo aver ringraziato i delegati per la fiducia accordata, ha sottolineato l’attualità del modello cooperativo di fronte alle nuove sfide competitive e le grandi potenzialità della cooperazione reggiana. “La globalizzazione, il cambiamento dei rapporti di forza nel mondo, la rapidissima evoluzione degli scenari economici impongono alle cooperative un pensiero nuovo che, nel rispetto dei valori fondativi, sia in grado di trovare, in un mondo in rapido cambiamento, una sintesi nuova e avanzata tra produttività, efficienza e partecipazione da un lato ed equità, sviluppo sostenibile e coesione sociale dall’altro. I dati dimostrano cooperative sono una grande risorsa per il paese ed una ricchezza per il territorio in cui operano: il nostro patrimonio intergenerazionale e la nostra qualità imprenditoriale devono continuare a costituire un presidio sicuro di legalità, un punto di riferimento importante per lo sviluppo del territorio, per una prospettiva di benessere e di valorizzazione del talento dei nostri giovani e per una nuova progettualità a supporto della qualità della vita e del welfare raggiunti dalla nostra comunità”. Le prime felicitazioni alla neo eletta presidente sono venuti dal presidente nazionale di Legacoop Giuliano Poletti, che ha concluso i lavori dell’Assemblea Congressuale.
LA PRESIDENTE SIMONA CASELLI. La nuova presidente di Legacoop Reggio Emilia, Simona Caselli è nata a Parma nel 1961. E’ laureata con lode in Economia e Commercio all’Università di Parma, con una tesi sull’Accumulazione nei Modelli di Economia Partecipativa. Ha una specializzazione alla Sda Bocconi in ”Direzione e Politica finanziaria”. Parla un ottimo inglese oltre al francese e allo spagnolo.
Dal 1985 al 1992 è stata responsabile del settore finanza e credito della Lega Provinciale delle Cooperative di Parma. Nel 1992 è stata chiamata al Ccfs di Reggio Emilia, dove ha svolto prima le funzioni di tesoriere, di responsabile del Settore sviluppo e poi di direttore commerciale, ruolo che ricopre tutt’ora. Dal 2006 è anche presidente della Cooperativa Immobiliare A. Bellelli di Reggio Emilia.
Ha ricoperto e ricopre tutt’ora importanti incarichi in diverse cooperative. E’ stata consigliere di amministrazione di Coop Consumatori Nordest dal 1989 al 2010. E’ stata fino al 2008 consigliere di amministrazione di Nuova Planetario spa di Reggio Emilia e di Cofies spa, finanziaria di partecipazione per l’economia sociale. Siede nel cda di Finsoge srl di Reggio Emilia e di Banca Monte Parma spa.
E’ membro della Direzione Regionale Legacoop e della Commissione Regionale pari opportunità di Legacoop Emilia Romagna. Negli anni passati è stata anche nella Direzione dell’Associazione Nazionale Cooperative di Consumo e nella Direzione operativa dell’Associazione nazionale delle cooperative agricole. Ha ricoperto o ricopre tutt’ora l’incarico di sindaco effettivo nei collegi sindacali di importanti cooperative e società.
Ha collaborato a diverse pubblicazioni su temi economici, finanziari e sulla cooperazione. E’•docente ai Master in Economia Cooperativa presso le Università di Bologna e Roma 3 e ai corsi per la Rete degli Operatori Finanziari Cooperativi promossa da Legacoop Nazionale. E’ stata consigliere di amministrazione dell’Università di Parma dal 1982 al 1984 e consigliere comunale di Parma dal 1985 al 1990.
LA NUOVA DIREZIONE. E’ stata poi eletta la nuova Direzione di Legacoop Reggio Emilia, composta da 48 componenti di cui 16 sono donne. La Direzione è composta da Simona Caselli (presidente), Emil Anceschi (Transcoop), Luciana Artoni (Il Poliedro), Rosanna Bacci (Il Ginepro), Elena Bertolini (Solidarietà 90), Lorenza Bronzoni (AR/S Archeosistemi), Mauro Romoli (La Betulla), Sergio Calzari (Andria), Luciano Pantaleoni (Andria), Corrado Casoli (Cantine Riunite), Mauro Casoli (Unieco) Andrea Cattini (Unieco), Ilio Patacini (CCFS), Fabrizio Guidetti (Unipeg), Moris Ferretti (Unipeg), Ildo Cigarini (Boorea), Raffaella Curioni (Qua.Dir), Fabrizio Davoli (Coopsette), Maria Nuaros (Coopsette), Lorenza Davoli (Cesvip Reggio Emilia), Marzio Ferrari (Conad Centro Nord) Ivano Ferrarini (Conad Centro Nord), Piero Giannattasio (Lo Stradello), Paolo Lusenti (Tecton), Ivan Lusetti (CIR food), Chiara Nasi (CIR food), Roberto Mainardi (Ambra), Fabrizio Montanari (Consorzio Quarantacinque), Roberto Olivi (Coopservice) Andrea Grassi (Coopservice), Marco Pedroni (Coop Consumatori Nordest) , Edwin Ferrari (Coop Consumatori Nordest), Marco Pirani (Progeo), Alberto Rebuzzi (Coop Muratori Reggiolo), Eber Bianchi Eber (Il Bettolino), Antonella Reggianini (Argento Vivo), Guido Saccardi (Coopselios), Annalisa Lusuardi (Coopselios), Demos Salardi (Cormo), Andrea Bonazzi (Cormo), Graziano Salsi (Cila), Ivan Soncini (CCPL), Oddo Torelli (Orion), Stefania Ghidoni (Art Lining), Barbara Croci (Compagnie delle misure), Claudia Melli (Zora), Cinzia Malacrino (Ambra), Lino Pasquale Versace (Par.co). Il Comitato dei Garanti è formato da Renzo Testi, Sergio Manfredini, Sergio Nasi.
I RISULTATI ECONOMI E SOCIALI DI LEGACCOP REGGIO EMILIA. Ai delegati delle 215 cooperative associate a Legacoop sono stati illustrati, con il Rapporto 2007-2010, risultati che hanno messo in rilevo il ruolo straordinario delle imprese cooperative per lo sviluppo del territorio, per la tenuta della occupazione, per il contributo dato alle politiche di welfare.
L’andamento degli ultimi anni delle cooperative di Legacoop ha registrato una crescita del valore della produzione a tassi molto elevati fino al 2005, un rallentamento nel triennio 2006-07-08 con incrementi annui medi intorno al 3% e l’esercizio 2009 in contrazione del -6,35%, all’insegna delle pesanti difficoltà che hanno investito trasversalmente i diversi comparti economici. Il 2010, dalle rilevazioni dei bilanci preconsuntivi, presenta per le 215 imprese associate un tasso di sviluppo del +7,46%, che porta il valore della produzione consolidato a superare i 6,8 miliardi di euro, con saldi positivi per tutti i settori di attività.
I soci delle 215 cooperative associate sono 660mila, con una costante crescita annua tra il 2 e il 3%. Gli occupati superano nel 2010 i 41mila, con un saldo positivo sull’anno precedente di oltre 1.000 unità (+2,93%). Anche le previsioni per il 2011 segnano un saldo occupazionale positivo intorno al +2%. Nel solo territorio della provincia di Reggio Emilia gli occupati a fine 2010 risultano 12.202 (circa il 30% degli occupati complessivi) con una crescita sull’anno precedente del +2,92%.
Sono stati presentati anche i significativi dati sull’impegno sociale delle cooperative reggiane nei confronti del territorio. Nell’anno 2009 l’importo complessivamente stanziato dalle cooperative per iniziative di natura sociale è stato di 8,5 milioni di euro con un incremento del 25% rispetto a 6,8 milioni di euro erogati nel 2005.