Un evento come l’Expo 2015 deve essere vissuto dalla nostra comunità come grande occasione per promuovere il nostro territorio e le tante eccellenze che esso produce, come sottolineava sugli organi di informazione locali qualche giorno fa il Presidente della Provincia Emilio Sabattini. Com’è noto l’Expo 2015 che sarà organizzata a Milano con il tema Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita, vuole includere tutto ciò che riguarda l’alimentazione, dal problema della mancanza di cibo per alcune zone del mondo, a quello dell’educazione alimentare, fino alle tematiche degli OGM. Le previsioni ci dicono che nei 6 mesi dell’Expo arriveranno 29 milioni di turisti.
Come Sistema Modena siamo coscienti di poter esprimere una proposta di rilievo e con tratti di grande originalità che parte dalle eccellenze nel campo della produzione industriale, passa per le produzioni più artigianali e di nicchia in campo alimentare ed enogastronomico ed arriva ai giacimenti culturali, sino alla grande eccellenza rappresentata dalla nostra tradizione motoristica. Dobbiamo dunque saper cogliere questo importantissimo evento-opportunità valorizzando il nostro patrimonio produttivo nelle sue esperienze più avanzate di innovazione su tutta la filiera produttiva e distributiva del prodotto alimentare; veicolare la cultura del nostro territorio che presiede e tutela una tradizione alimentare che fa parte integrante dei nostri valori culturali ed etici. Lo dimostrano i numerosi consorzi di tutela dei prodotti a marchio DOP – DOCG – IGP e tipici che operano nel nostro territorio ed i loro disciplinari molto rigidi a garanzia di un assoluto rispetto delle regole, dell’uso del territorio e della nostra cultura.
Ma Expo 2015 rappresenta un’occasione da cogliere in una accezione più ampia, creando dei percorsi tematici legati alle eccellenze della nostra filiera produttiva accanto ad una rinnovata capacità di promuovere al contempo tutto il potenziale di attrattività turistica ancora largamente inespresso.
A nostro avviso dovranno partecipare a questo processo di promozione e contribuire fattivamente a costruire un sistema di relazioni avanzate tutti i soggetti preposti istituzionalmente alla promozione economica e turistica del nostro territorio. Un ruolo fondamentale lo dovrà indubbiamente assolvere la Provincia, in quanto soggetto istituzionalmente preposto a svolgere un ruolo di coordinamento che coinvolga l’intero territorio, la CCIAA che tra l’altro, nei mesi passati ha elaborato un progetto importante di promozione del territorio, attorno al quale sarebbe opportuno si registrasse una convergenza di volontà, di impegno nonché di risorse da parte di tutti i soggetti puntualmente individuati nel piano di marketing territoriale. Naturalmente debbono giocare un ruolo importante le agenzie quali PROMEC recentemente riposizionata e meglio attrezzata per il sostegno all’internazionalizzazione delle imprese, PROMO attualmente in fase di forte ristrutturazione ma con prospettive di sviluppo ancora da delineare, l’Ente Fiera, sul quale è in corso un dibattito, e che dovrà essere allineato ad una strategia di promozione coerente con gli obiettivi che vogliamo raggiungere.
Anche DEMOCENTER ente partecipato, tra gli altri, dall’Università e deputato a favorire l’innovazione nelle imprese ed a facilitare il trasferimento delle nuove conoscenze dal campo della ricerca universitaria alla loro applicazione in impresa, dovrà giocare un ruolo determinante in questo processo di aggancio delle opportunità fornite da EXPO 2015
C’è dunque a nostro parere la necessità di avviare un percorso sostenuto da una forte ed autorevole regia che sappia coordinare e promuovere con continuità e metodo tutto ciò che in campo economico, scientifico ed imprenditoriale Modena produce e potrebbe ulteriormente sviluppare.
(Tamara Bertoni, Direttore Generale di Confesercenti Modena)
