”Dalla memoria e dalla viva consapevolezza di prove come quella della Resistenza possiamo trarre la fiducia indispensabile per affrontare le sfide di oggi e del futuro”.
Sono le parole pronunciate dal Capo dello stato Giorgio Napolitano durante la cerimonia di commemorazione della Festa della Liberazione.
Giorgio Napolitano ha consegnato una medaglia d’oro al Valor Civile alla memoria di Mario Pucci, giovane fiorentino ucciso nel 1938 dai fascisti per non aver voluto tradire un gruppo di amici che avevano fatto un volantinaggio contro il regime.
”La nostra storia comune – ha detto Napolitano – deve nutrirsi di questi esempi di coerenza e fierezza morale, di rinato, limpido amor di patria; e deve fondarsi anche sulle vicende vissute in tanti piccoli comuni che continuano a ricevere dalla Repubblica sia pur tardivi riconoscimenti per aver dato apporti preziosi alla causa della liberazione”.
Il presidente della Repubblica ha ricordato il ruolo nella Resistenza della ”popolazione” e ”il coraggio degli uomini liberi, quale mostro’ di essere sacrificando la propria vita per non cedere al ricatto e alla violenza dei suoi aguzzini Mario Pucci”.