A volte i numeri raccontano più di tante parole. Cominciamo da quello più grande e significativo. Sono oltre 13 milioni le bottiglie di plastica da 1,5 litri che i reggiani non hanno gettato nei rifiuti. Un concreto taglio alla produzione pro capite di rifiuti merito di una scelta semplicissima: quella di recarsi in uno dei 27 distributori di acqua naturale, frizzante e refrigerata che il Gruppo Iren ha collocato in 25 comuni reggiani. Una sana abitudine che sta incontrando sempre più successo e che vedrà a breve un nuovo impianto a Luzzara.
Ogni giorno sono oltre 57.000 i litri d’acqua distribuiti.
Se si considera il limite di 6 bottiglie a persona sono almeno 6.300 i reggiani che condividono quotidianamente l’idea che è meglio bere acqua del rubinetto per ridurre i rifiuti e l’inquinamento e risparmiare risorse.
Una piccola “rivoluzione gentile” che ha visto la collaborazione vincente tra l’impegno dei reggiani e quello del Gruppo Iren, che ha portato nel nostro territorio un progetto nato a Piacenza alcuni anni fa.
Oggi la provincia di Reggio Emilia è ai vertici nazionali per quanto riguarda il fenomeno dei distributori di acqua pubblica che porta con sè anche altri risultati importanti.
Bere acqua dai distributori Iren significa, infatti, anche 457 tonnellate di plastica non prodotte, 868 tonnellate di petrolio risparmiate e oltre 1.100 tonnellate di CO2 non emesse in atmosfera. Un bilancio molto positivo per l’ambiente.
Ma c’è anche un altro dato.
I reggiani grazie ai 923 pannelli solari collocati su 14 scuole di Reggio e provincia hanno evitato di produrre tanta CO2 quanta quella necessaria a fare per 15 volte il giro del mondo.
Il progetto in questo caso si chiama “A scuola con il sole”, promosso da Iren Rinnovabili per la diffusione del fotovoltaico nelle scuole e condiviso da oltre 3.600 studenti da Cadelbosco Sopra sino a Ligonchio.
I pannelli stazionano sui tetti e nelle scuole i ragazzi possono controllare la produzione e l’impatto sull’ambiente. Anche questo un modo semplice per conoscere gli effetti di scelte sostenibili.
Il progetto, però, non si ferma qui. Sono in previsione altri 5 impianti a breve nel prossimo anno scolastico per altri 1.100 studenti.
Con questi nuovi pannelli i giri del mondo risparmiati arriveranno a 22 con quasi 59 tonnellate di petrolio risparmiato e la produzione annua di 315.360 Kwh.
219.000 lampadine accese per illuminare la buona volontà dei reggiani che incontra le politiche del Gruppo Iren.