La drammatica storia di Rossella e del figlio Saverio, tossicodipendente. Travolta dalla ricerca di un affetto che le viene spesso a mancare, la protagonista sperimenta sempre nuovi amori senza riuscire mai a trovare un approdo sicuro. Unica presenza ferma e costante il figlio, al quale si sente intimamente legata ma con il quale ha un rapporto contraddittorio e conflittuale. E’ questa la trama di “Naufraghi con spettatori”, il romanzo di Gabriella Marazzi, con la prefazione di Don Antonio Mazzi, edito da Aliberti Editore che verrà presentato domenica prossima, 16 ottobre, all’interno de “Gli incontri con l’Autore”, la rassegna culturale delle Fiere d’Ottobre promossa dal Comune di Sassuolo ed Sgp, con l’organizzazione ed il coordinamento di Roberto Armenia e la collaborazione di Iren Energia.
Domenica 16 ottobre, a partire dalle ore 11 presso il teatro Carani con ingresso libero e gratuito, a presentare il libro e soprattutto a discutere della tragedia legata alle tossicodipendenze, intervistati da Roberto Armenia saranno, oltre all’autrice, il popolarissimo Don Antonio Mazzi, dell’associazione Exodus, e il senatore Carlo Giovanardi, Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega alla Famiglia e alle tossicodipendenze.
La Comunità Exodus nasce all’inizio degli anni ottanta da un’iniziativa di don Antonio Mazzi, con le prime comunità itineranti: le carovane. L’idea prese ispirazione da un’iniziativa americana con ragazzi provenienti dalle carceri minorili, che decisero di ricostruire l’avventura migratoria verso l’Ovest e, come “terapia”, ripercorrere con i carri il lungo viaggio, una volta percorso dai pionieri attraverso gli Stati Uniti. Don Antonio Mazzi riprese il progetto e nel 1985 partì la prima carovana Exodus. Nel 1986 vennero aperte le prime comunità stabili oltre alla sede di coordinamento di Milano: a Verona, Vicenza, Bormio e Iglesias.
Nel 1996 il Progetto Exodus si è trasformato in un ente autonomo che prende il nome di Fondazione Exodus. Dagli anni 2000, nuovi progetti sono stati sviluppati non solo in Italia ma anche all’estero, ad esempio in Madagascar, Patagonia, Bolivia e Honduras.
Al fine di perseguire i suoi scopi la Fondazione ha optato per i seguenti strumenti educativi: lavoro, sport, teatro e musica, volontariato.
Gli incontri con l’Autore, ospiti Don Antonio Mazzi, Gabriella Marazzi e Carlo Giovanardi, si svolgeranno domenica 16 ottobre al teatro Carani di Sassuolo con ingresso libero e gratuito. Al termine dell’incontro gli autori saranno a disposizione per rispondere alle domande del pubblico e dedicare copie del libro.