Il professor Valerio Massimo Manfredi sarà domani a Reggio Emilia, alle ore 18 nell’Aula Magna dell’Università di Modena e Reggio, per offrire una ricostruzione nuova ed introspettiva del processo a carico di Gesù attraverso la lettura inedita della personalità discussa e controversa di Ponzio Pilato nel corso di una conferenza dal titolo “Processo ed esecuzione capitale di Gesù di Nazareth”.
L’iniziativa, aperta al pubblico, è organizzata dalla Delegazione di Reggio Emilia dell’Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme, in collaborazione con la sezione reggiana della Deputazione di Storia Patria, e si propone di continuare il percorso informativo e culturale intrapreso nei mesi scorsi con le conferenze del dott. Giorgio Morini Mazzoli sulla storia, i valori, i principi e le finalità strettamente religiose e caritative che uniscono i confratelli e le dame di questo antico Ordine.
L’incontro sarà introdotto da mons. Gianfranco Gazzotti, priore della Delegazione, e dall’avv. Franco Mazza, presidente della Delegazione di Reggio Emilia dell’Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme.
Il prof. Manfredi affronterà i temi della morte e resurrezione di Gesù Cristo, attraverso un approfondimento storico e religioso che si propone di rimanere all’interno della più corretta ricerca storica.
Manfredi, visiting professor di diverse università in Italia e all’estero, è stato per molti anni docente all’Università di Venezia, alla Loyola University of Chicago, all’Ecole Pratique des Hautes Etudes della Sorbona di Parigi e alla Bocconi di Milano, ma è con il programma televisivo “Stargate-linea di confine” in onda da alcune stagioni su LA7 che diviene celebre al grande pubblico.
Autore di soggetti e sceneggiature per il cinema e la televisione, collabora come giornalista scientifico per importanti riviste italiane ed estere. La profonda preparazione di archeologo, ricercatore e storico lo porta a scrivere numerosi saggi e romanzi tradotti in tutto il mondo che gli valgono moltissimi riconoscimenti nazionali e internazionali: dalla nomina nel 1999 a “Man of the Year” da parte di American Biographical Institute, Raleigh, North Carolina, alla designazione nel 2003 a Commendatore della Repubblica “motu proprio” del Presidente Carlo Azeglio Ciampi, fino alla recente assegnazione, nel 2008, del prestigioso Premio Bancarella.