“È la via giusta per rafforzare il territorio di fronte ai tentativi di infiltrazione, e così contrastare l’azione delle organizzazioni malavitose”. Incassa l’apprezzamento di Confesercenti Vignola la decisione da parte della Giunta dell’Unione Terre Dei Castelli di aderire al protocollo di intesa per la prevenzione dei tentativi di infiltrazione della criminalità organizzata nel settore degli appalti e concessione dei lavori pubblici. “Diventa dunque una priorità non abbassare la guardia e far leva su tutti i mezzi utili volti a promuovere la prevenzione e la diffusione della legalità”.
“Il territorio – tiene a precisare Confesercenti Vignola – come anche ribadito recentemente dal Procuratore Capo di Modena Vito Zincani ha gli anticorpi per contrastare le infiltrazioni mafiose. La ricchezza però che continua a produrre, nonostante la crisi economica, lo rendono molto appetibile agli occhi delle organizzazioni criminali. Pur ritenendo fondamentale quindi non retrocedere di fronte alla criminalità organizzata – e l’adozione del codice antimafia ne è esempio – che non esita ad insediarsi tra quelle che sono le pieghe sane della società approfittando anche della situazione economica di sofferenza, occorrerà compiere anche nuovi passi in avanti nei termini di prevenzione, contrasto e repressione. Ma soprattutto sarà importante l’impegno di tutta la società – a partire dal mondo associativo e imprenditoriale già attivo nella denuncia del fenomeno – anche a segnalare concretamente e in primo luogo alla Procura della Repubblica tutte quelle situazioni in cui vi è la percezione dell’attività delle organizzazioni mafiose. Passare in altri termini dalle parole, pure importanti e preferibili al silenzio, ai fatti: è la via principale per il contrasto alle mafie”.