In seguito alla scomparsa di Guido Fanti il sindaco di Bologna, Virginio Merola, dichiara quanto segue:
“E’ con immenso dolore che apprendo della scomparsa di Guido Fanti, Sindaco di Bologna dal 1966 al 1970, poi primo presidente della Regione Emilia-Romagna dal 1970 al 1976. Dal 1976 al 1987 Fanti viene eletto deputato nazionale mentre dal 1979 al 1989 è parlamentare europeo; dal 1984 fino allo scadere del suo mandato ha ricoperto la carica di vicepresidente del Parlamento europeo di Strasburgo.
Fanti divenne sindaco dopo Giuseppe Dozza, riuscì a interpretare al meglio gli anni del cambiamento, gettando le basi per la riqualificazione e l’espansione della città. A lui dobbiamo la salvaguardia del territorio collinare e l’importante opera di riqualificazione del centro storico. Nel suo mandato furono avviati importanti piani per realizzare edilizia popolare e sociale. A lui dobbiamo il “Fiera District”, figlio della lungimiranza di Fanti che diede incarico a Kenzo Tange di realizzare una nuova cittadella. Il mio ricordo è dunque quello di un uomo che ha saputo innovare, sia dal punto di vista culturale che urbanistico, avendo a cuore la città e la tutela del suo patrimonio artistico e architettonico.
Alla moglie e ai figli esprimo il cordoglio della città di Bologna”.