Prende avvio oggi presso la Scuola Primaria “Bellini” di Sassuolo il progetto “Diamoci una mossa”, ideato dall’UISP nazionale e basato sull’idea che la promozione del movimento e la creazione di spazi quotidiani di attività fisica non possano essere separati da un sano stile alimentare.
Il Sassuolo Calcio ha deciso di sposare il progetto mettendo sul campo la competenza degli istruttori del proprio settore giovanile. L’idea è stata favorevolmente accolta dall’Assessorato alla Pubblica Istruzione del Comune di Sassuolo cha ha patrocinato l’iniziativa favorendo i contatti con i dirigenti scolastici. Si comincia oggi, Giovedì 15 Marzo, con un progetto pilota sulle terze classi della Scuola Primaria “Gino Bellini” in Via Quattroponti, 19. Dal 30 Marzo il progetto partirà anche presso la Scuola Primaria “Giovanni Pascoli” in Via Mazzini, 64 a Sassuolo.
Negli ultimi anni l’obesità infantile è diventata una vera emergenza sociale, che vede l’Italia ai primi posti in Europa. Tutti gli studi concordano nell’individuare come fattori determinanti da una parte una crescente sedentarietà e dall’altra un’alimentazione non equilibrata, ed è quindi sugli stili di vita che bisogna agire.
La campagna “Diamoci una mossa” possiede un’importante caratteristica: propone ai bambini e agli adulti l’adesione ai principi di uno “stile di vita sano” come un grande e divertente gioco e un momento di condivisione tra di loro.
Per il 2013 l’obiettivo è quello di entrare nel Piano dell’Offerta Formativa (P.O.F.) attraverso il controllo qualità effettuato nell’anno precedente ed inserire il progetto nel piano di attività motoria annuale per tutte le classi terze di Sassuolo.
Ad ogni bambino verrà dedicato un diario con giochi, informazioni e spazi da personalizzare. Ogni classe, nel corso dell’anno, potrà raccogliere in un grande poster le foto, i racconti, i disegni dei bambini.
“Diamoci una mossa” ha ricevuto la risposta positiva del Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali per l’utilizzo del logo “Guadagnare salute: rendere facili le scelte salutari”.