Nel consiglio comunale di ieri sera, con il voto contrario di Lega Nord, è stato deciso di trasformare il contratto di affitto dei terreni utilizzati da SABAR in contratto di concessione di superficie per il periodo 2015 – 2065.
Non si capisce perché occorra decidere adesso quando l’attuale contratto di affitto dura fino al 31/12/2015; i comuni soci vorrebbero forse defilarsi dalle responsabilità derivanti dalla gestione del post morten? Non sanno che per evitare tutto ciò basterebbe stilare un contratto ad hoc che tuteli i comuni e nel frattempo vincoli SABAR Impianti ad una corretta gestione della discarica per gli anni a venire?
La cosa che veramente fa arrabbiare che il canone di concessione di superficie ammonta a 200.000€ per i 50 anni di gestione post morten da dividersi ai comuni pro quota. Facendo un rapido calcolo risulta che a Novellara spetteranno circa 40.000€ complessivamente per il periodo 2015 – 2065. Fra l’altro risulta che questi soldi siano già stati incassati dai comuni, quindi per il futuro i bilanci comunali dovranno dire addio a queste entrate.
Se si considera il vecchio canone di affitto pari a 290.000€ annui chiunque capirebbe che i 40.000€ complessivi sono meno di una elemosina; in poche parole questo accordo creerà un notevole ammanco nelle entrate di bilancio a partire dal 2015.
L’amministrazione novellarese giustifica questo evidente squilibrio perché i terreni adibiti a discarica hanno perso valore ma non ricorda che nei prossimi anni verranno adibiti al fotovoltaico (come stabilito anche dalla regione) e le entrate saranno ottime ed abbondanti.
(Mauro Melli, consigliere Lega Nord)