Tra il serio e il faceto, animati da buone intenzioni, alcuni hanno, di fatto, inaugurato l’apertura della campagna elettorale, il sottobosco è in fermento, pensando che, chi prima si alza meglio si veste, tipica delle vecchie famiglie numerose. Abbiamo letto, nelle ultime settimane, sublimi messaggi del tipo non ti scordar di me.
A “ Sasòl l’è seimper festa “ anche se non tutti possono festeggiare, tra l’altro non si sa che cosa, basta leggere i “ bollettini “ provenienti da via Rocca o dare un’occhiata ai vari enti di volontariato che distribuiscono pasti e beni di prima necessità.
E’ vero che l’informazione ci tiene allegri sulle performance di ragazze aspiranti miss, concerti , cene varie alla portata di tutti i disoccupati e ci fa dimenticare, per un attimo, che dobbiamo pagare la spazzatura con IVA incorporata, la benzina a quasi 2 euro al litro, le accise su luce e gas, l’IMU, l’addizionale Regionale, Comunale e con la cassa integrazione in agguato.
La politica, in questa fase di scomposizione e tentativi di ricomposizione è distratta.
Da tanto non si riunisce il Consiglio Comunale per discutere di cose serie per la città.
Il 5 luglio, il PSI, aveva posto all’attenzione dei Consiglieri Comunali l’assenza di Sassuolo dal riparto di 57 milioni di euro, operato dalla Regione, per finanziare progetti di riqualificazione urbana.
Strana ed insopportabile esclusione visto che fin dal 2008/2009 era esplosa l’emergenza nel quartiere Braida e via Circonvallazione e quindi, la priorità di riqualificazione sul piano urbanistico era dimostrata e coerentemente deliberata.
Silenzio assoluto.
Bene….anzi male…..ma a tutto c’è speranza!
E’ stato messo a punto un piano nazionale di “ riqualificazione urbana “ in capo al Ministero delle Infrastrutture.
I Comuni che si muoveranno per tempo avranno possibilità di accedere ai finanziamenti.
Sollecitiamo il Consiglio Comunale di Sassuolo a dare una mossa alla Giunta.
(Partito Socialista Italiano Sassuolo)
