I lavoratori dei Centri socio-riabilitativi diurni per disabili del distretto di Sassuolo (i cosiddetti Centri H) hanno proclamato lo stato di agitazione a seguito della decisione della cooperativa Gulliver di dichiarare in esubero 9 educatori.
Gli educatori impegnati nei Centri H del distretto di Sassuolo sono complessivamente 24 distribuiti su 4 centri (“L’aquilone” a Formigine, “Non ti scordar di me” e “Fossetta” a Sassuolo, “Lupi Sociali” a Montefiorino). Di questi 24 addetti, 9 unità lavorative sono state dichiarate in esubero a seguito della scelta dei Comuni del distretto di sostituire gli educatori con altrettanti operatori socio-assistenziali (OSS).
Gravi ed importanti le implicazioni di questa decisione. Innanzitutto cambierà la tipologia di servizio che viene fornita alle famiglie: da fortemente improntata alle funzioni educative e al recupero di abilità dei disabili, diventerà meramente assistenziale.
A questo si aggiungerà il disagio per i lavoratori che si vedranno cambiare le principali condizioni contrattuali (sede, orario e numero di ore di lavoro) con conseguente abbassamento delle retribuzioni e aumento della flessibilità lavorativa.
“Un atto grave quello che la Gulliver si appresta a compiere ed un segnale importante che invece arriva da un settore emergente come quello degli educatori” commentano Alessandro De Nicola e Fabio De Santis sindacalisti della FP CGIL. Settore che si caratterizza per una forte presenza di giovani lavoratori, molti dei quali hanno meno di 35 anni e sono anche laureati. A questi dati di elevata specializzazione e professionalità spesso si contrappongono situazioni contrattuali caratterizzate da forte flessibilità e da retribuzioni modeste.
I lavoratori affermano con forza che esistono anche i loro diritti: non si possono sempre scaricare i tagli e le riorganizzazioni delle cooperative sulle loro spalle!
Pesanti, a giudizio della FP/Cgil, anche la responsabilità dei Comuni del distretto che nel corso dell’estate, senza coinvolgere le organizzazioni sindacali né i rappresentanti dei lavoratori, hanno cambiato gli accordi del 2011 sull’applicazione dell’accreditamento che salvaguardavano la presenza del numero attuale di educatori nei Centri H, i quali potevano essere sostituiti con OSS solo mediante naturale turnover. Una decisione, quella dei Sindaci e della Cooperativa, incomprensibile e presa in segreto. A questo poi si aggiunge l’ulteriore fretta della Gulliver di ricollocare il personale entro il 2012 forzando le decisioni dei lavoratori.
I lavoratori unitamente alla FP CGIL chiedono a Gulliver di annullare il piano di sostituzione degli educatori e di salvaguardare gli attuali livelli occupazionali degli educatori dei Centri H del distretto di Sassuolo. Se non verranno risposte concrete, lavoratori e sindacato metteranno in campo ulteriori iniziative di lotta.