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Da lotta alla mafia a precarietà: 8 mesi alla Tenda di Modena

Legalità come lotta alla mafia e non solo. Integrazione come il lungo percorso compiuto e ancora da compiere per essere cittadini d’Europa. Precarietà nelle sue tante sfaccettature: emotiva, fisica, lavorativa. Legalità, integrazione e precarietà sono i tre grandi temi su cui la Tenda intende coinvolgere la città per i prossimi otto mesi di programmazione con dibattiti, reading, concerti, performance e mostre.

La nuova stagione de la Tenda, la struttura di viale Molza (angolo Monte Kosica) gestita dall’assessorato alle Politiche giovanili del Comune di Modena, dopo la lunga pausa estiva, prende il via venerdì 13 ottobre con un serata d’apertura live. Dal giovedì alla domenica saranno ospitate proiezioni cinematografiche, eventi teatrali, mostre, concerti, presentazioni di libri, tutti a ingresso libero e gratuito. Il calendario completo delle iniziative sarà consultabile nel nuovo sito internet della Tenda (www.latenda.mo.it).

“La Tenda – afferma l’assessore comunale alle Politiche giovanili Fabio Poggi – si conferma uno spazio aperto e dinamico che vuole fare rete con le realtà impegnate sul territorio sia nella fase di progettazione che di realizzazione. L’obiettivo è dare vita a un ricco tessuto di eventi rivolti a un pubblico giovane; per questo, chi ha un progetto che parli di arte, musica, cinema può proporlo. L’intento e l’impegno è di considerare i giovani non soltanto fruitori, ma ideatori con la possibilità di inserirsi nella dimensione creativa dello spazio, protagonisti attivi del territorio, interpreti dinamici della vita culturale della città”.

Anche quest’anno la programmazione della Tenda permetterà di spaziare tra svariate tematiche per raccontare in modo nuovo le tante facce della realtà, ma si concentrerà in particolare su tre grandi temi che accompagneranno il pubblico durante tutta la stagione fino a culminare in altrettanti eventi simbolo.

Prima di dare spazio alle iniziative legate alla seconda edizione di Màt, settimana della Salute Mentale, che prenderà il via il 19 ottobre e vedrà un susseguirsi di conferenze, dibattiti, spettacoli e concerti, a inaugurare la nuova stagione sarà l’anteprima musicale in programma il 13 ottobre. Nella serata si alterneranno sul palco diverse band: i Ready set fall che arrivano da Genova e sono alla loro prima data modenese, i Damned spring fragrantia di Parma, i modenesi Whales’ empire e i bresciani My breathing harmony.

Attività live e teatrali sono il risultato della collaborazione con le associazioni culturali e giovanili del territorio, che durante l’anno animeranno lo spazio anche con diverse attività laboratoriali. Oltre ad essere confermato il laboratorio sull’attore di strada, si svolgeranno progetti legati alla creatività, fra cui Antwork promosso dall’assessorato comunale alla Cultura in collaborazione con le città di Parma e Reggio Emilia. L’attività di musica dal vivo continua a essere il punto forte della programmazione della Tenda. Affidata all’associazione culturale Intendiamoci in collaborazione con il Centro Musica, si concentra sulle realtà presenti sul territorio cittadino e provinciale per rispondere, per quanto possibile, all’alto numero di richieste da parte di band e musicisti modenesi che chiedono un palco dove potersi esprimere. Sono 113 i gruppi che, distribuiti in una trentina di concerti, hanno suonato nella struttura di viale Molza durante la scorsa stagione. “L’esibizione live – spiega Francesca Garagnani, responsabile della Tenda – non si riduce a un concerto davanti agli amici, ma si inserisce in un più ampio percorso di crescita, che si traduce anche nel tentativo di creare una rete di contatti tra i gruppi emergenti locali e band italiane affermate. L’obiettivo è, da una parte, accrescere il bagaglio di esperienze dei primi attraverso il confronto con musicisti professionisti o semi-professionisti, dall’altro, permettere alle band modenesi di portare la propria proposta fuori dai confini provinciali o regionali”.

Progetti e iniziative sono consultabili nella pagina Facebook della Tenda (www.facebook.com/latenda) oltre che sul nuovo sito internet dedicato (www.latenda.mo.it) a cui si può accedere, con il proprio pc, anche dalla Tenda utilizzando la rete wireless comunale. È inoltre possibile tenersi aggiornati attraverso la newsletter (ci si iscrive dal sito del Comune di Modena, sezione Unox1) o inviare proposte tramite posta elettronica (latenda@comune.modena.it).

TESTIMONIANZE E DOSSIER SULLE MAFIE

Il percorso legalità culmina il 21 marzo con la Giornata della memoria e dell’impegno

Tre i temi principali che percorreranno la nuova stagione de la Tenda, la struttura di viale Molza (angolo Monte Kosica) gestita dall’assessorato alle Politiche giovanili del Comune di Modena, che prende il via venerdì 13 ottobre e si concluderà il giugno prossimo.

Il percorso “legalità” si snoderà lungo tutta la stagione con gli appuntamenti della rassegna “Si chiamava Libero. Racconti di uomini e di mafie” che culminerà il 21 marzo con la Giornata della Memoria e dell’Impegno per ricordare le vittime innocenti di tutte le mafie. Prosegue inoltre la collaborazione con l’Asino che vola e le altre associazioni del territorio che lavorano su queste tematiche. Si parte sabato 20 ottobre alle 18 con lo spettacolo di Giulio Cavalli “L’innocenza di Giulio” e con Gaetano Alessi che il sabato successivo (27 ottobre) sempre alle 18 presenterà il secondo dossier “Le mafie in Emilia Romagna”, aggiornato al 2012, preparato dagli studenti delle Facoltà di Scienze Politiche e Giurisprudenza, a conclusione del secondo Laboratorio di giornalismo antimafia del corso di “Mafie e Antimafia”. Il dossier contiene focus specifici su infiltrazioni nei settori degli appalti, del trasporto e movimento terra, sui traffici di armi e droga, su mafie straniere e prostituzione.

UN PERCORSO VERSO L’INTEGRAZIONE EUROPEA

Incontri e iniziative si concluderanno con i laboratori aperti del “Ratto d’Europa”

Prende il via a novembre il percorso “Europe e integrazione” che culminerà all’inizio del 2013, anno europeo dedicato ai Cittadini. Nell’occasione, la Tenda dedica il mese di febbraio ad appuntamenti, incontri e iniziative che hanno come tema l’integrazione europea realizzati, fra gli altri, in collaborazione con Ert che promuove il progetto teatrale “Il Ratto d’Europa per un’archeologia dei saperi comunitari”, e l’ufficio Progetto Europa-Europe Direct del Comune di Modena. Da novembre ogni mese saranno diversi gli appuntamenti sul tema; vi rientreranno concerti di gruppi musicali giovanili stranieri, come gli inglesi Rolo Tomassi che saranno alla Tenda con una data del loro tour il 12 novembre, ma anche la proiezione di film in lingua, nel mese di dicembre, e, a gennaio, diversi incontri con scrittori che parleranno del difficile percorso che ha portato alla costituzione dell’Unione europea. Europe si concluderà nel mese di febbraio con la realizzazione di laboratori aperti all’interno del progetto di Ert “Il Ratto d’Europa”.

DAL SISMA AL LAVORO PRECARIETÀ PROTAGONISTA

Al terzo tema che attraversa la stagione della Tenda sarà dedicato anche un concorso

Infine, il terzo tema che sarà affrontato alla Tenda di viale Molza attraverso incontri, mostre, dibattiti e performance sarà dedicato alla precarietà attraverso un percorso visivo e musicale che affronterà l’argomento nelle sue innumerevoli sfaccettature. Dalla precarietà fisica ed emotiva che ha segnato le terre emiliane in seguito alla tragica esperienza del terremoto, ai temi del lavoro, passando attraverso i temi del disagio sociale; il percorso che parte a novembre con una mostra promossa dall’associazione culturale Don’t Be Blind dal titolo “Dal Basso nella Bassa” curata da Giuseppe Gottardi, terminerà a maggio con il concerto finale del concorso promosso dal Centro Musica su queste tracce.

















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