sabato, 23 Novembre 2024
16.1 C
Comune di Sassuolo
HomeFormigineUnione comuni distretto ceramico: ha preso il via il progetto di...





Unione comuni distretto ceramico: ha preso il via il progetto di convivenza “Sto imparando a volare”

giovani_

Nell’ambito delle attività dei Servizi sociali dell’Unione dei Comuni del Distretto ceramico, ha preso il via il progetto di convivenza dal titolo “Sto imparando a volare” rivolto a ragazze e ragazzi neomaggiorenni residenti nei Comuni appartenenti all’Unione dei Comuni del Distretto ceramico, già in carico al Servizio Sociale Tutela Minori che abbiano vissuto esperienze comunitarie, di affido o percorsi educativi strutturati.

Il progetto intende rispondere, per un tempo massimo di 3 anni, ai bisogni di quei ragazzi che vivono una situazione di disagio, impossibilitati ad un rientro presso la famiglia di origine e che, per le loro problematiche, non sono ancora in grado di gestire in totale autonomia il proprio percorso di vita. “A questi giovani – afferma l’Assessore ai Servizi sociali dell’Unione dei Comuni e Sindaco di Formigine Franco Richeldi – è necessario offrire l’opportunità di continuare il percorso educativo/formativo presso un contesto abitativo dove, supportati da figure educative, possano soprattutto acquisire una responsabile capacità nella gestione della propria autonomia affettiva, lavorativa, economica e sociale”.

Il progetto che ad oggi coinvolge 3 ragazze con percorsi personalizzati, è promosso dagli operatori del Servizio Sociale Tutela Minori e del Servizio Sociale del Comune di residenza, dalla Cooperativa “Casa mamma Margherita” di Formigine, che fornisce l’alloggio, e dai neomaggiorenni che aderiscono dopo un’attenta valutazione delle motivazioni di partecipazione. A seconda del progetto, è designato un operatore di riferimento che definisce il percorso con il ragazzo e monitora il raggiungimento degli obiettivi attraverso colloqui e visite domiciliari: il completamento di un percorso scolastico/formativo, nel caso sia ancora in atto; il supporto nella ricerca di un’attività lavorativa; la sperimentazione della responsabilità e dell’impegno personale in un contesto semi-protetto; l’affiancamento nella strutturazione di un percorso individuale volto alla totale autonomia.

Le spese del progetto sono interamente sostenute dall’Unione dei Comuni del Distretto ceramico, tramite indicazione e finanziamento della Regione Emilia Romagna.

















Ultime notizie