“Non vi dimenticheremo”: il presidente del Gruppo dei socialisti e democratici al Parlamento europeo Hannes Swoboda ha assicurato, nel corso della sua visita odierna a Novi, che le aree colpite dal sisma non saranno lasciate sole, che l’Europa continuerà a mantenere desta l’attenzione nei loro confronti. Tra l’altro, ha aggiunto il consigliere regionale Pd Luciano Vecchi, i fondi stanziati dall’Unione Europea stanno già cominciando ad arrivare, proprio in questi giorni, nelle casse della Regione Emilia-Romagna.
I primi fondi stanziati dall’Unione Europea, 600 milioni di euro in totale, stanno arrivando, proprio in questi giorni, nelle casse della Regione Emilia-Romagna da destinare alla ricostruzione delle aree colpite dal sisma del maggio scorso. Ad annunciarlo, oggi pomeriggio, a Novi, è stato il consigliere regionale del Pd Luciano Vecchi nel corso della visita della delegazione del Gruppo dei socialisti e democratici al Parlamento europeo, guidata dal presidente Hannes Swoboda. La visita è cominciata con un giro a piedi nel centro di Novi dove la stragrande maggioranza degli edifici sono o transennati o puntellati o comunque lesionati. A spiegare la situazione difficile il sindaco di Novi Luisa Turci che ha lamentato il vuoto normativo con cui gli amministratori devono fare i conti e che ha costretto il commissario straordinario Vasco Errani a procedere con continue ordinanze. Swoboda, e la delegazione del Gruppo dei socialisti e democratici composta da Anna Colombo e Fabrizia Panzetti, hanno guardato con emozione a tanta distruzione e hanno assicurato la vicinanza a queste popolazioni così provate: “Non vi dimenticheremo – ha ribadito Swoboda – ascoltare e vedere quanto successo in televisione, non è certo paragonabile a guardare tutto questo dal vivo. Il nostro Gruppo ha forti legami con questo territorio, questi legami rimarranno sempre forti”. All’incontro erano presenti i sindaci modenesi dell’area del cratere, i candidati Pd al Parlamento, compresa Josefa Idem, capolista Pd in Emilia Romagna per il Senato, il responsabile nazionale Esteri del Pd Lapo Pistelli e l’europarlamentare Salvatore Caronna,