Questa notte, i Carabinieri della Stazione di Vado di Monzuno hanno arrestato un 23enne rumeno, residente a Ferrara, per furto aggravato.
Il giovane, a bordo di una Volkswagen Polo, è stato fermato durante un posto di controllo alla circolazione stradale che i militari stavano svolgendo lungo la S.P. 325, nei pressi di Rioveggio, la frazione nel comune di Monzuno. Ispezionando il bagagliaio dell’auto, i Carabinieri hanno rinvenuto una tronchese, un cutter e ventiquattro matasse di rame coperte da una guaina, per un peso totale di 450 kg. Il conducente, “imbarazzato” per la scoperta, ha spontaneamente riferito che il metallo rinvenuto proveniva da un furto che aveva commesso qualche ora prima alla Stazione Ferroviaria di Grizzana Morandi. L’attendibilità della notizia è stata confermata dal funzionario della citata rete Ferroviaria. Lo stesso si è presentato in caserma per sporgere denuncia, precisando che i cavi rubati sono in uso alla società R.F.I. e che il furto degli stessi causa un grave pericolo per gli operatori della manutenzione costretti a riparare il danno. La refurtiva è stata restituita all’avente diritto. Il fermato era già stato arrestato per un furto aggravato commesso qualche anno fa, e recentemente lo avevano denunciato per una rapina impropria, perpetrata per portare a termine un altro furto di rame. Il giovane è stato tradotto questa mattina nelle aule giudiziarie di via Farini, a Bologna, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.