Il vicepresidente della Provincia di Reggio Emilia, Pierluigi Saccardi, insieme alla senatrice reggiana Leana Pignedoli, ha presentato mercoledì a Roma al presidente della Commissione Finanza e tesoro del Senato, Mauro Maria Marino, l’equometro, l’innovativo sistema di verifica approfondita della situazione patrimoniale e reddituale dei cittadini per l’accesso gratuito o compartecipato alle prestazioni pubbliche ideato appunto dalla Provincia.
L’equometro, comparato con il cosiddetto riccometro, è risultato più approfondito e completo ed inoltre è già in corso di sperimentazione con successo dalla stessa Provincia di Reggio Emilia e da diversi Comuni.
“Il nostro strumento analizza e misura l’effettiva condizione economica delle famiglie – spiega il vicepresidente Pierluigi Saccardi ideatore dello stesso – e consente un utilizzo più efficiente delle sempre più scarse risorse pubbliche, mirando a sostenere ed aiutare chi ha più e davvero bisogno”.
“«Se mi chiedi degli aiuti ti verifico, altrimenti… non chiedere»: questo è uno slogan che rende bene l’idea della finalità dell’equometro, in grado di consentire scambi di informazioni tra le banche-dati disponibili automatizzando il processo di controllo sulle persone che richiedono agevolazioni per l’accesso ai servizi pubblici”, continua il vicepresidente della Provincia.
Già dai primi dati emersi dagli enti locali che adottano l’equometro è risultato che, nell’80% dei casi, l’applicazione del nuovo strumento modifica sostanzialmente le condizioni di accesso del richiedente rispetto all’applicazione dell’Isee. Ed è importante segnalare che tali variazioni non necessariamente penalizzano l’utente: nel 45% dei casi, in funzione della possibilità di verificare in modo più approfondito la situazione di disagio economico e/o sociale delle famiglie, l’utente ha infatti finito per godere di una maggiore agevolazione rispetto a quanto verificato con l’applicazione Isee sulle medesime pratiche.
Dopo avere incontrato anche il viceministro Cecilia Guerra, si è concordato di dialogare sul miglioramento della revisione Isee anche con eventuali emendamenti da proporre in sede di discussione. “È stato un incontro importante – afferma la senatrice Pignedoli – che permetterà al territorio reggiano, grazie alle sperimentazioni sull’equometro, di fornire un contributo prezioso al dibattito sulla definizione del provvedimento Isee in corso di approvazione”.