Inizia con l’arrivo del giudice Piercamillo Davigo mercoledi 10 (ore 20,15) la rassegna organizzata dal circolo Arci Le Ciminiere di Ca de Caroli, “Metti una sera a Cena con…”
Piercamillo Davigo, attualmente Giudice alla Corte Suprema di Cassazione, ha fatto parte, nei primi anni ’90, del pool Mani Pulite, insieme ai colleghi Antonio Di Pietro, Gerardo D’Ambrosio, Francesco Saverio Borrelli, Ilda Boccassini, Gherardo Colombo, Armando Spataro. Mercoledidi a Cà de Caroli Piercamillo Davigo presenterà il libro Processo all’italiana (ed. Laterza), che ha scritto assieme a Leo Sisti per l’editore Laterza.
Il processo italiano non solo è complicato, ma anche schizofrenico. Il rimedio principale non sta tanto nella modifica di questa o quella norma, quanto nel tornare, a essere un popolo serio.
Il giudice Davigo intervistato da Massimiliano Panarari, spiegherà come funziona la giustizia in Italia e cosa vogliono dire parole chiave come patteggiamento, rito abbreviato, udienza preliminare, depenalizzazione, prescrizione. Ma, soprattutto, proporrà una cura a costo zero per uscire dai gironi infernali dei tribunali italiani. Bastano poche misure, anche banali, per ovviare a rinvii continui ed esasperanti; per eliminare montagne di carte; per rivedere il patteggiamento e il rito abbreviato, i due riti alternativi che non hanno dato i risultati attesi; per consentire gli appelli solo dopo una loro selezione; per rendere effettive le depenalizzazioni, mai adeguatamente realizzate; per mettere la parola fine all’interminabile polemica sulle intercettazioni.
Le cene inizieranno alle 20,15, gli incontri alle 21,30. Ingresso riservato ai soci Arci, per prenotazioni (obbligatorie per la cena) tel. 324 7405805 leciminiere@virgilio.it
Dopo il giudice Davigo le Ciminiere ospiteranno David Riondino (17 luglio), Sergio Staino (25 luglio), Romano Prodi (30 luglio), Paolo Nori e le Mondine di Novi (31 agosto) che arriveranno nelle prossime settimane a Cà de Caroli di Scandiano, ospiti della rassegna organizzata dal circolo Arci Le Ciminiere con il comitato provinciale Arci e EpochèArtEventi.
Tutte le iniziative sono finalizzate all’autofinanziamento, alla solidarietà e all’arricchimento del circolo e della frazione di Scandiano. Il circolo Le Ciminiere si è costituito nel 2005 e ha la fortuna di godere di una bella eredità, come il luogo in cui sorge de una memoria storica di una comunità operaia fortemente coesa. La sede, completamente nuova, è stata costruita a lato di una vecchia officina, chiusa nel 1964, che produceva calce e gesso ed era la fonte economica per gran parte della comunità. Di questo stabilimento sono rimaste integre le tre ciminiere da cui prende il nome il circolo.
Dei valori tramandati dalla generazione precedente, il circolo cerca di mantenere quelli della solidarietà e dell’aiuto a chi più ne ha bisogno.