E’ confermato lo sciopero (dalle 22 di domani alle 6 del 19 luglio) dei benzinai nelle aree di servizio poste lungo tutte le tratte autostradali, tangenziali e raccordi compresi. Lo annunciano Faib Confesercenti, Fegica Cisl e Anisa Confcommercio in una nota, spiegando che il Governo e’ stato ”indifferente” alle denunce dei gestori.
In un Paese come l’Italia dove l’88% dei trasporti commerciali avviene per strada “il record dei prezzi dei carburanti ha un effetto valanga sulla spesa con un aumento dei costi di trasporto oltre che a quelli di produzione, trasformazione e conservazione”. E’ quanto afferma la Coldiretti nel sottolineare che l’aumento della benzina contagia l’intera economia.
Con le famiglie e le imprese allo stremo anche a causa del caro carburanti l’Adoc lancia una provocazione: benzina e gasolio a un euro al litro per un anno.
Inoltre invita tutti i consumatori a muoversi in treno piuttosto che in auto nei giorni di sciopero indetti dai benzinai sulla rete autostradale.