Il Comitato “No Impianto a Biomasse Inalca” segue con interesse i movimenti di opinione che stanno emergendo, in vista delle elezioni amministrative del prossimo anno e intende partecipare con le proprie idee e con l’esperienza maturata sul campo al confronto su alcuni temi irrinunciabili. Tra questi, prima di tutto, l’opposizione netta a uno sviluppo industriale nemico della salute e della qualità di vita dei cittadini e il no deciso a progetti che trasformerebbero la Provincia di Modena in “discarica d’Italia” per scarti di ogni tipo. Legato a ciò, la promozione della raccolta dei rifiuti porta a porta, la sola che favorirebbe una reale raccolta differenziata.
Inoltre l’opposizione a uno scriteriato consumo del territorio, affatto giustificata da esigenze abitative; l’impegno anzi per la difesa del territorio non compromesso; la qualificazione dell’agricoltura; la promozione della cultura, delle tradizioni locali e del turismo; la valorizzazione dei centri storici e – a tal fine – l’opposizione a progetti di maxi centri commerciali che non farebbero che affrettare la morte dei nostri paesi; il completamento della pedemontana e la realizzazione di nuove piste ciclabili; lo sviluppo di una reale partecipazione dei cittadini alle scelte che contano, soprattutto in campo ambientale, la promozione dei referendum comunali e l’impegno per un’autentica trasparenza delle Amministrazioni.
Su questi e altri temi intendiamo confrontarci con i rappresentanti dei partiti che, tuttavia in questi anni sono andati spesso in direzioni diverse rispetto a quelle da noi auspicate. Guarderemo anche con simpatia l’iniziativa di cittadini che volessero creare liste civiche a difesa dei valori per i quali lottiamo.
Comitato “No Impianto a Biomasse Inalca”