Attenzione alle bollette Enel per le famiglie e le imprese delle zone terremotate: l’Enel ha inviato per sbaglio due piani di rateizzazione riferiti alla stessa fattura, con il conseguente rischio che clienti disattenti paghino il doppio di quanto in realtà dovuto. La segnalazione giunge dall’Adiconsum – associazione consumatori della Cisl – di Modena, alla quale la stessa Enel ha già riconosciuto l’errore, anche se non ha ancora chiarito se e come vi porrà rimedio. «Nella prima comunicazione, inviata a cittadini e imprese del cratere con data 7 agosto 2013, – spiega Adele Chiara Cangini, responsabile provinciale Adiconsum – l’Enel ha comunicato il piano di rateizzazione della fattura emessa il 5 agosto per i consumi relativi al 2013. Ricordiamo, infatti, che quest’anno l’invio delle fatture era stato sospeso per sei mesi al fine di applicare tutte le agevolazioni stabilite dall’Autorità per l’energia elettrica e il gas. Il pagamento è suddiviso in undici rate con periodicità bimestrale: la prima rata scade il prossimo 5 ottobre, l’ultima il 5 giugno 2015». Fino a qua tutto regolare. L’11 settembre l’Enel ha inviato una seconda comunicazione contenente un piano di rateizzazione al quale è assegnato un numero identificativo diverso dal primo, ma del tutto identico per quanto riguarda la fattura di riferimento, importi e scadenze delle rate. «Ce ne siamo accorti controllando il numero della fattura – continua Cangini – e l’abbiamo già segnalato all’Enel, che ha ammesso l’errore. Invitiamo, pertanto, le famiglie e imprese della Bassa Modenese a controllare i dati contenuti nei piani di rateizzazione, evitando così – conclude la responsabile provinciale di Adiconsum – il rischio di pagare due volte la stessa bolletta».