Pennelli, vernici e solventi alla mano, scenderanno in campo sabato 19 e domenica 20 ottobre in via Santo Stefano, appuntamento alle 9,30 nella sede del Quartiere in via Santo Stefano 119. Sono i primi cittadini attivi che lavorano alla pulizia dei muri e degli arredi di una via del centro storico dai graffiti e dai tag. L’intervento è parte del progetto “Le città come beni comuni”, finanziato dalla Fondazione del Monte, che coinvolge il Comune, Labsus, Centro Antartide e la cittadinanza attiva nello sviluppo di esperienze di gestione condivisa e cura civica dei beni comuni della città: strade, piazze, giardini, spazi comuni.
Fino ad oggi, nel centro storico, intervenire con restauri e pulizie era competenza solo di professionisti e restauratori. Grazie al progetto, un gruppo di cittadini potrà lavorare alla pulizia di tutti gli elementi della strada, dalla pavimentazione dei portici, ai pali della segnaletica stradale, scatole elettriche e telefoniche, ai muri dei civici dal 111 al 117 che saranno oggetto di un trattamento di rimozione dei graffiti e ritinteggiatura, concordati con l’amministrazione comunale materiali e macchinari nel rispetto delle normative vigenti. Il servizio di pulizia proseguirà con cadenza settimanale.
Parteciperanno residenti e commercianti, le associazioni “I love Santo Stefano”, “Avvocati in cantiere” e Labeo, che ha sponsorizzato l’intervento con vernici, solventi e con la fornitura di alcuni macchinari.
L’intervento sperimentale servirà al comune per elaborare un modello ed un insieme di norme che rendano più facile l’amministrazione condivisa.
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