Un’esplosione di vita, un emiliano vero, trasparente, autentico, passionale la presentazione di “Mare Dentro” il primo disco da solista di Marco Ligabue ha lasciato, ai tantissimi spettatori presenti che hanno occupato ogni posto disponibile alla Mondadori di Sassuolo, un alone di gioia.
Intervistato dalla blogger Giorgia Baudo (www.unbelsouvenir.com), Marco Ligabue ha parlato di quest’avventura da solista cominciata a 42 anni «Ci ho pensato tanto se farlo o non farlo, tra l’età, e metteteci anche il mio cognome. Ma poi ho detto perché no? Se la vita è una sola meglio viverla alla grande».
Inevitabile parlare anche di un altro Ligabue, Luciano «Voglio bene a mio fratello, abbiamo dieci anni di differenza e ci siamo scoperti tardi, ma è un piacere scambiarci consigli ed opinioni, sulla musica e non solo».
Un cantautore, Marco Ligabue, che vuole andare contro al pessimismo generale dei nostri giorni e vivere pensando ed agendo in positivo, Alessio Pecoraro dell’associazione culturale ilCoraggioDiCambiare che ha organizzato, in collaborazione con la libreria Mondadori e MOM (Music Overdrive Management), la presentazione ha salutato gli intervenuti «L’avventura solista di Marco è fatta di coraggio, di amicizia, di sentimenti positivi e talento, sono contento che ci siano tanti giovani, mi auguro prendano esempio”.
Il cantautore di Correggio, accompagnato alla chitarra da Jonathan Gasparini, prima di salutare il pubblico sul coro di È bellissimo, cantato insieme al pubblico, ha eseguito dal vivo quattro brani tratti da “Mare Dentro” tra cui la hit Ogni piccola pazzia.