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Modena: mostre e musei aperti per il ponte di Ognissanti

lennon-disegnoFormula 1, archeologia, figurine, burattini e il John Lennon artista di talento multiforme: ecco le principali proposte dei Musei modenesi per il fine settimana di Ognissanti. La Galleria civica e il Museo della Figurina di Palazzo Santa Chiara (corso Canalgrande 103) e tutti i Musei civici di Palazzo dei Musei (largo Porta Sant’Agostino) e le visite alle mostre che ospitano sono a ingresso gratuito. A pagamento gli spettacoli di burattini e l’ingresso al Mef, Museo casa Enzo Ferrari, che proprio dal 1 novembre pratica uno sconto per le famiglie residenti in Emilia Romagna.

Arte contemporanea. Domenica 3 novembre è l’ultimo giorno di apertura per “All you need is Love. John Lennon artista, attore, performer” alla Galleria Civica di Palazzo Santa Margherita (corso Canalgrande 103). Venerdì 1 novembre, festa di Ognissanti, sabato 2 e domenica 3 sarà possibile visitarla gratuitamente dalle 10.30 alle 19 con orario continuato. Oltre alla cartella di 14 litografie intitolata “Bag One”, pensata da John come regalo di nozze per Yoko Ono in occasione del loro matrimonio, il percorso espositivo presenta video, le locandine e i manifesti per il lancio in Italia di “Come ho vinto la guerra” (1967) di Richard Lester, l’unico film interpretato da Lennon nei panni del soldato semplice Gripweed, l’originale della rivista Rolling Stone con in copertina il celebre ritratto di Yoko Ono e John Lennon scattato da Annie Leibovitz nel 1980 a poche ore dall’assassinio dell’ex Beatle che fa parte della raccolta di Fotografia della Galleria civica di Modena e che pure sarà esposto in mostra, oltre a una ricca selezione di materiale documentario.

Museo civico d’Arte. Apertura gratuita da venerdì 1 a domenica 3 dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18. In programma nel week end visite guidate gratuite alle mostre in corso in cui i curatori accompagneranno i visitatori alla scoperta degli aspetti più curiosi e inediti. Si parte venerdì 1 novembre alle 16 con Stefano Bulgarelli che, nell’ambito della mostra “Teste di legno e cuori di panna”, illustrerà le vicende legate alle storiche dinastie di burattinai Campogalliani, Preti e Maletti, del caricaturista Tirelli e delle attuali compagnie che hanno fatto di Modena una delle capitali dell’arte “burattinara” in Italia. Sabato 2 novembre alle 16 sarà la volta di Lorenzo Lorenzini che introdurrà alla mostra “Dardi d’amore”, prendendo in esame importanti dipinti, sculture e rare edizioni a stampa sul tema dell’Amare (informazioni allo 059 2033100 o 2033125, www.comune.modena.it/museoarte).

Archeologia. Incontri con visite guidate al NoviArk sabato 2 novembre alle 10,30 e alle 16 a cura di Mediagroup98, con punto d’incontro all’entrata della Facoltà di Economia del Foro Boario (via Berengario). Domenica 3 novembre alle 16 Silvia Pellegrini e Antonino Vazzana accompagneranno gratuitamente i visitatori alla mostra “Mano nella mano”, nel Lapidario romano di Palazzo dei Musei, con uno sguardo privilegiato alle storie di amore e violenza di una comunità vissuta tra V e VI secolo d.C. a Modena. Il Lapidario si può visitare gratis venerdì 1, sabato 2 e domenica 3 novembre dalle 9.30 alle 19 (informazioni: tel. 059 2033100).

Museo della figurina. La mostra “L’amore è una cosa meravigliosa” espone più di 300 immagini e presenta video sul tema. Dal corteggiamento, fino ad arrivare agli esiti – fausti o tragici – delle vicende amorose. Si va dall’amor cortese di certe figurine agli ammiccamenti dei calendarietti da barbiere, dei giornalini o delle copertine di spartiti, fino alle scene maliziose e impudenti delle scatole di fiammiferi. Si può visitare gratuitamente venerdì 1 novembre, sabato 2 e domenica 3 dalle 10.30 alle 19 (informazioni: tel. 059 2033090, www.museodellafigurina.it).

Spettacoli di burattini. Ai Musei civici di Palazzo dei Musei continua la rassegna degli spettacoli di burattini a cura del Consorzio dei burattinai modenesi all’interno della mostra “Teste di legno e cuori di panna”. La compagnia “I Burattini dell’Ocarina Bianca” va in scena con due spettacoli: sabato 2 novembre alle 17, “Fiaschino e la Spernigona”, lotta all’ultimo sangue tra un arzillo vecchietto e la Morte, mentre domenica 3 alle 10.30 la scena sarà di “Sandrone e Fagiolino nel Castello col fantasma” con i due eroi alle prese con un terrificante spettro. Ingresso, 5 euro; gratis per i bimbi con meno di tre anni; abbonamento a 2 spettacoli, 9 euro.

Mef, Museo casa Enzo Ferrari. Nella mostra “Grand Prix: le monoposto del campionato di Formula 1” i venti bolidi che hanno innovato l’automobilismo moderno raccontano 40 anni di storia del campionato iridato. L’Alfa Romeo 159, la Mercedes W196 e la Ferrari Lancia D50 di Juan Manuel Fangio, alla guida delle quali si è aggiudicato tre dei cinque titoli mondiali. La Ferrari 312 T del mondiale 1975 di Niki Lauda, la Porsche 804 di Dan Gurney, la Ligier di Jacques Laffite, la Williams di Ayrton Senna e la McLaren MP 4/4 che con Senna e Prost, si aggiudicò nel 1988 15 gran premi su 16, sono alcuni dei modelli esposti. Nella mostra collaterale “Cars & Comics” (fino al 10 novembre), oltre ai celeberrimi personaggi dei fumetti, una serie di tavole in cui sono protagoniste le auto. Il Mef, via Paolo Ferrari, è aperto dalle 9.30 alle 18. Dal 1 novembre al 31 dicembre sconto per le famiglie residenti in Emilia Romagna, ingresso a 5 euro a persona; gratis i bambini fino a 5 anni (informazioni su tutti i prezzi: www.museocasaenzoferrari.it).

MuseoCasaEnzoFerrari

















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