COPROB plaude alla perseveranza del Ministro delle Politiche Agricole Nunzia De Girolamo che ha saputo sostenere e difendere la scelta di corrispondere almeno una parte delle risorse attese da anni dagli agricoltori e dalle industrie saccarifere.
La legge di stabilità, infatti, stanzia “5 milioni di euro quale parte della competenza del quarto anno del quinquiennio previsto dalla normativa europea” e i lavori parlamentari confermano la necessità di programmare la completa erogazione della quota restante degli aiuti nazionali relativi al 2009 e al 2010.
Il presidente di COPROB Claudio Gallerani ha accolto con soddisfazione la notizia e ha rilanciato la “volontà di COPROB di continuare a produrre zucchero 100% italiano così da valorizzare il ruolo della nostra agricoltura”.
“È fondamentale che, nonostante gli ostacoli posti dalla UE e le difficoltà del mercato, l’impegno delle migliaia di agricoltori italiani che vogliono mantenere la coltivazione della barbabietola – ha puntualizzato Gallerani – sia sostenuto dal Governo ma anche dalle Regioni già dalle prossime settimane, utilizzando al meglio i finanziamenti comunitari disponibili per gli aiuti accoppiati e riconoscendo alla coltivazione delle barbabietole risorse adeguate alle esigenze del settore bieticolo”.
COPROB, consapevole della rilevanza strategica della filiera italiana dello zucchero, è impegnata a garantire la massima efficienza e la sostenibilità economica, ambientale e sociale della propria produzione così da assicurarne il futuro anche dopo il 2017, quando verrà meno il sistema delle quote.