“Tentando di attaccare politicamente l’Amministrazione comunale sul tema dei costi della mensa scolastica, forse con la speranza di guadagnare spazio sui giornali, l’esponente di Lista Civica Luca Cuoghi, commette un doppio e grave errore: il primo, disinformando la cittadinanza, facendo passare per definitivi dati che non lo sono affatto e, secondo errore, molto più grave, accusando l’Amministrazione di compiere, su quelle stesse cifre, una truffa di danni dei Sassolesi”.
Lo ha affermato l’Assessore comunale all’istruzione Claudio Corrado replicando alle dichiarazioni a mezzo stampa dell’esponente Sassolese di Scelta Civica.
“E’ curioso il modo in cui si cerchi di travisare i dati esposti così chiaramente ed in modo trasparente nella recente assemblea pubblica nella quale, tra l’altro, lo stesso Cuoghi era presente. Lo ripetiamo: l’adeguamento delle tariffe della mensa scolastica, che ricordiamo non riguarda chi già paga la cifra più alta, era già stato previsto e comunicato il 21 novembre scorso nella riunione sul Patto per la scuola alla quale hanno partecipato i componenti del comitato mensa, i dirigenti scolastici, i presidenti del Consiglio di istituto ed i rappresentanti dei genitori. Nessun altro aumento è stato introdotto rispetto a quanto già comunicato ed assodato in sede ufficiale. Questo e null’altro che questo è stato nuovamente ribadito nell’assemblea pubblica del 30 gennaio scorso. Riportare dati diversi da quelli ripetutamente comunicati nelle sedi ufficiali ed accusare l’amministrazione di non raccontarla giusta ai cittadini significa andare incontro ad uno scivolone doppio.
Ma se sul primo punto l’approssimazione sia sul piano tecnico che politico è semplicemente desolante, vista l’esperienza sia giornalistica che amministrativa che Cuoghi vanta, il secondo punto è semplicemente inaccettabile. Sull’onorabilità e sull’etica dell’Amministrazione non si può transigere. Accusare di truffa l’Amministrazione è grave ed inqualificabile ed offende non solo gli amministratori ma anche i cittadini. Una cosa è certa. Da oggi i Sassolesi hanno un elemento in più su cui giudicare la credibilità politica di certi personaggi. Lasciamo Cuoghi ai sui dati non confermati e alle sue illazioni infondate. Noi continueremo a lavorare sui dati reali, quelli che abbiamo voluto confrontare con i cittadini come nessuna altra amministrazione che ci ha preceduto aveva fatto, in vista della loro definitiva approvazione in Consiglio comunale”.