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Scaraventa a terra barista per rapinarle l’iPhone, arrestato dai Carabinieri a Rolo

carabinieri-notturnaAveva appena chiuso il bar quando è stata avvicinata da un giovane che cercava ogni pretesto pur di fermarla. La donna impaurita ha preso l’iPhone per chiamare aiuto. In questo frangete si sono manifestate le intenzioni del ragazzo che le ha strappato il cellulare scaraventandola a terra per poi dileguarsi a bordo di una bicicletta. Le urla delle donna hanno richiamati il marito che oltre a lanciare l’allarme al 112 inseguiva il malvivente poi bloccato e preso in consegna dai Carabinieri della Stazione di Novellara che conducevano in caserma il giovane ritrovando lungo il tragitto della fuga l’iPhone che il ragazzo aveva nel frattempo gettato a terra. La barista per la violenza subita dal malvivente è dovuta ricorrere alle cure mediche venendo dimessa dal’Ospedale con una prima prognosi di 7 giorni le abrasioni e contusioni riportate a seguito della caduta. Con l’accusa di rapina i Carabinieri della Stazione di Novellara hanno arrestato un 20enne residente a Fabbrico, nella bassa reggiana, ristretto al termine delle formalità a disposizione della Procura reggiana titolare dell’inchiesta.

L’origine dei fatti l’altra notte quando al 112 perveniva una richiesta di intervento in Via Roma del comune di Rolo dove una barista era stata rapinata. Sul posto intervenivano i Carabinieri di Novellara che fermavano il responsabile identificato in un 20enne di Fabbrico. Dopo aver assicurato i soccorsi alla donna, una 32enne di Rolo, i Carabinieri ricostruivano l’accaduto. Si appurava quindi che la donna aveva da poco chiuso il bar e si stava avviando a casa quando veniva raggiunta dal ragazzo che a bordo di una bicicletta le faceva domande apparse pretestuose (che ore sono, hai una sigaretta etc..). Data l’ora e per paura potesse capitarle qualcosa la donna prendeva il suo iPhone per chiamare il marito. A questo punto il ragazzo le strappava il telefono scaraventandola a terra e dandosi alla fuga. Quindi l’epilogo con l’intervento dei carabinieri di Novellara e l’arresto del giovane, peraltro incensurato, in ordine al reato di rapina.

 

















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