Continuano i controlli che i Carabinieri della Compagnia di Sassuolo hanno indirizzato nel comprensorio ceramico, per la repressione del fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti. Tali specifici controlli, effettuati tra la serata di ieri ed il pomeriggio odierno nei comuni di Formigine e Sassuolo, hanno permesso di trarre in arresto, in circostanze diverse, due extracomunitari, E.M.. 33enne residente a Formigine, e K.A., 40enne residente a Sassuolo, entrambi regolari sul territorio nazionale.
Il primo, veniva sorpreso dai militari in Formigine in via Radici in Piano, nell’attimo successivo alla cessione di una dose di stupefacente del tipo “cocaina”. L’immediata perquisizione personale permetteva di rinvenire, occultati indosso, ulteriori 2,5 grammi di stupefacente.
Il secondo, a seguito di perquisizione domiciliare effettuata dai militari a Sassuolo, veniva trovato in possesso di mezzo chilo di stupefacente del tipo “hashish”, già suddivisa in panetti e quindi pronta per essere smerciata, nonché 800,00 euro in contanti, somma verosimilmente provento dell’attività di spaccio.
Nella mattinata odierna, il primo arrestato, in sede di giudizio direttissimo, e’ stato condannato dal tribunale di Modena a dieci mesi di reclusione, con contestuale sospensione della pena.
Per il secondo, e’ stata fissata l’udienza per la convalida dell’arresto e il contestuale rito direttissimo, per la mattinata di domani.
Continueranno serrati anche nei prossimi giorni tali specifici servizi, attuati per prevenire e reprimere lo spaccio di sostanze stupefacenti, stante gli ottimi risultati ottenuti, dai reparti dipendenti del comando compagnia di Sassuolo, che nell’ultimo periodo ha portato all’arresto di numerose persone per detti reati, nonche’ a sequestrare – e quindi togliere dalla “piazza” – ingenti quantativi di droga.
