“Malgrado la perdurante forte contrazione dei consumi delle famiglie che ancora caratterizza il mercato per quest’anno si prevede una stangata di1.384 euro a persona”. A lanciare l’allarme è l’imprenditrice reggiana Stefania Bigliardi che spiega: “Le motivazioni di tali aumenti non sono solo legate alle solite volontà speculative, tra cui quelle perniciose delle Banche e Assicurazioni che già detengono tristi primati europei, ma anche a nodi irrisolti della nostra struttura economica, in tema di competitività e di oppressione burocratica, nonchè dei servizi pubblici che scaricano sprechi, inefficienze e clientelismo sui prezzi e sulle tariffe. Inoltre una ossessiva pressione fiscale (soprattutto su casa e caseggiati) che colpisce due volte le famiglie e cioè sia direttamente per i beni e i servizi (oltretutto scadenti) che utilizzano e sia per gli aumenti a imprese, commercio e intermediazione, artigiani e professionisti ecc. Inoltre non dimentichiamo che l’IVA al 22% porterà trascinamenti sui prezzi energetici e del carburante in particolare, nonchè tenendo conto di fibrillazioni che cominciano a intravedersi sul prezzo del petrolio. Uniche note in controtendenza sono i nuovi meccanismi di calcolo che porterebbero a previsionì di riduzione delle tariffe di luce e gas”.
L’O.N.F (Osservatorio Nazionale Federconsumatori) ha calcolato le previsioni di aumento di prezzi e tariffe in arrivo nel 2014. risultato quindi, anche per l’anno alle porte, sarà drammatico. La stangata prevista per le famiglie, infatti, sarà di +1.384 Euro a famiglia.