Anche quest’anno è stato ricco il “bottino” della task force ecologica, guidata da Pietro Benassi e dal figlio Simone in collaborazione con le Amministrazioni comunali di Poviglio e Boretto.
Questa mattina, in poco più di cinque ore, i cigli della strada provinciale 358, che da Poviglio attraversa Boretto e arriva al Po’, sono stati completamente ripuliti dai 35 collaboratori dell’azienda Benassi che, attrezzati di sacchi, ramazze e guantoni, hanno raccolto oltre 30 quintali di spazzatura di ogni tipo e riempito ben 5 camion cassonati.
Nonostante le continue campagne di sensibilizzazione per la tutela e la salvaguardia dell’ambiente e il richiamo continuo degli Amministratori alla coscienza civica, anche quest’anno è stata raccolta una quantità enorme di rifiuti poi smaltiti nella Stazione Ecologica attrezzata di Boretto.
Tra la comune immondizia costituita da cartacce, sacchetti di plastica, mozziconi di sigaretta gettati maleducatamente dai finestrini della auto, infatti, anche tanti rifiuti speciali e pericolosi – come pneumatici, batterie e filtri d’auto, taniche di olio usato, oggetti elettronici rotti – i quali lungo le strade provocano nel tempo grave danno all’ambiente, finendo prima nei canali, poi nei fiumi e in Po’. “Mentre la loro semplice consegna in discarica, totalmente gratuita, eviterebbe questo scempio ambientale e paesaggistico” hanno ribadito i sindaci di Poviglio, professor Gian Maria Manghi, e di Boretto, professor Massimo Gazza, intervenuti al pranzo offerto al team dell’azienda Benassi al termine della mattinata di lavoro.
“Con l’arrivo al Po’ – ha precisato Pietro Benassi – si è completato il percorso ecologico ideale avviato da Reggio Emilia nel 2011 dall’azienda Benassi srl di Reggio Emilia, ma il nostro impegno continua con un nuovo percorso per l’edizione della Giornata Ecologica del prossimo anno. Il nostro obiettivo infatti è di continuare a sensibilizzare ed educare al rispetto dell’ambiente, partendo proprio da piccoli gesti come questo”.
Filosofia che Pietro Benassi ha dimostrato nei fatti anche nelle sue attività. Titolare di un’impresa a carattere famigliare tutta reggiana, nata oltre quarant’anni fa e diventata leader nel settore edile stradale, con partecipazioni in attività immobiliari e finanziarie, che oggi opera su tutto il territorio nazionale – accanto al proprio core business, la Benassi srl, negli anni, ha sviluppato attività che, oltre a creare posti di lavoro, hanno contribuito a salvaguardare l’ambiente, riducendo l’utilizzo delle materie naturali grazie a un impianto per il recupero, la lavorazione e il riutilizzo di materiali di scarto derivante dalla demolizione delle strade e dalle lavorazioni in campo edile con una capacità annua di 50.000 mc. Mentre la Ecowell Sistem srl si occupa del recupero e della lavorazione del polistirolo accoppiato ad altri materiali e del loro riutilizzo nel ciclo produttivo, la Evergreen srl con i suoi impianti fotovoltaici produce energia elettrica per 1.400.000 kw all’anno, sufficiente per il fabbisogno di 500 famiglie nel territorio di Boretto.
L’anima green di Benassi, recentemente, ha portato allo sviluppo anche di nuovo ramo d’azienda per la “riabilitazione” delle condotte fognarie, acquedottistiche, gasdotti ed oleodotti, di qualsiasi tipologia e diametro, che, tramite una speciale tecnologia, vengono risistemate in modo non invasivo, cioè senza scavo. Questa particolare modalità, consente notevoli risparmi in termini di tempi e costi, reintegrando chilometri di condotte in pochi giorni senza alcun impatto ambientale.
Un bell’esempio di come sia possibile davvero lavorare in modo ecologicamente sostenibile.