Il taglio dei finanziamenti da parte di Stato e Regioni sta mettendo in ginocchio le casse delle amministrazioni pubbliche, costrette, giocoforza, a dover tagliare i servizi alla persona per ragioni di budget.
Stefano Cesa è il sindaco di Mel, a lui abbiamo chiesto com’è la situazione nel suo comune…
“Stiamo cercando di mantenere i servizi essenziali alla persona. Abbiamo mantenuto aliquote Irpef scaglionate secondo le fasce di reddito, e non facciamo pagare coloro che sono sotto i 15 mila euro di reddito l’anno”.
Nell’ottica del sostegno al sociale, la società Europa Servizi Spa, che opera con il patrocinio di Amministrazioni Comunali e Provinciali, sta realizzando un’iniziativa di mobilità gratuita a favore dei Comuni di Mel e Trichiana, per il trasporto sociale di anziani, disabili e persone con difficoltà motoria. Il mezzo che verrà consegnato è un Fiat Doblò completamente attrezzato per questa tipologia di trasporti, con elevatore omologato a norma di legge per il trasporto di sedie a rotelle e verrà concesso ai Comuni in comodato gratuito per 4 anni, dando la possibilità agli enti di non avere costi o spese per l’acquisto, il mantenimento e la manutenzione del mezzo. Il finanziamento del progetto e la conseguente attivazione del servizio avviene grazie alla possibilità data agli imprenditori locali di affittare superfici sulla carrozzeria del veicolo in cui inserire la denominazione della propria attività.
A fronte del taglio dei finanziamenti pubblici per i servizi alla persona, cosa pensa relativamente al gioco di squadra pubblico privato per dare servizi ai cittadini?
“Da tanto tempo non abbiamo grossi contributi da parte del governo centrale, pertanto abbiamo avviato da tempo servizi in collaborazione coi privati, e sono molto efficienti”.