Si è conclusa il 9 aprile la 48° edizione di Vinitaly, il più importante Salone internazionale dedicato a vini e distillati, inaugurato domenica 6 aprile alla presenza del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali Maurizio Martina, del Presidente della Commissione agricoltura e sviluppo rurale del Parlamento europeo, Paolo De Castro, del Presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, del Presidente della Provincia di Verona, Giovanni Miozzi, e del Sindaco di Verona, Flavio Tosi. A rappresentare Veronafiere, il Presidente, Ettore Riello e il Direttore generale, Giovanni Mantovani.
La manifestazione, nata nell’oramai lontano 1967 a Verona nel palazzo della Gran Guardia sotto il nome di Giornate del vino italiano, conferma la sua leadership di principale piazza di affari internazionale del vino, con un aumento degli operatori del 6% per un totale di 155.000 presenze in 4 giorni di manifestazione. Importante la crescita in termini numerici e qualitativi dei buyer esteri, saliti a 56.000 rispetto ai circa 53.000 del 2013, raggiungendo un’incidenza del 36% sul totale.
Nella giornata di chiusura la manifestazione è stata visitata dal Presidente del Consiglio Matteo Renzi che ha lanciato l’obiettivo del +50% dell’export enologico al 2020 e ha annunciato il piano in 18 punti per la semplificazione in agricoltura e per il sostegno delle imprese agricole e dei giovani.
L’appuntamento per la prossima edizione (la 49°) è dal 22 al 25 marzo 2015.
(Casali Giuseppe – Emidio Franchi)