Il taglio dei finanziamenti da parte di Stato e Regioni sta mettendo in ginocchio le casse delle amministrazioni pubbliche, costrette, giocoforza, a dover tagliare i servizi alla persona per ragioni di budget.
Roberto Scanagatti è il sindaco di Monza, a lui abbiamo chiesto com’è la situazione nel suo comune…
“La situazione delle casse comunali è pesante. I rimborsi da parte dello stato relativi alla mancata riscossione della prima rata dell’Imu sono arrivati con più di tre mesi di ritardo. Contestualmente in virtù del decreto sblocca crediti abbiamo liquidato le fatture dei fornitori degli ultimi due anni. Nel frattempo, a fine settembre di quest’anno, le spese del comune utilizzate per far fronte ai bisogni dei cittadini che si sono trovati improvvisamente senza reddito per colpa della crisi o che lo hanno visto ridursi drasticamente, sono aumentate di circa il 20% rispetto all’anno scorso”.
Nell’ottica del sostegno alle categorie svantaggiate e della sinergia tra pubblico e privato Europa Servizi Spa sta realizzando, con il Patrocinio del Comune di Monza , una importante un’iniziativa di mobilità gratuita a favore dell’Auser Volontariato Filo D’Argento Monza, che fornisce mobilità a anziani, persone con difficoltà motoria prestando servizio attraverso i propri volontari. Il mezzo che verrà consegnato all’Auser è un Fiat Doblò completamente attrezzato per questa tipologia di trasporti, con elevatore
omologato a norma di legge per il trasporto di sedie a rotelle e verrà concesso all’Associazione in comodato gratuito per 4 anni, dando la possibilità all’Ente di non avere costi o spese per l’acquisto, il mantenimento e la manutenzione del mezzo. Il finanziamento del progetto e la conseguente attivazione del servizio avviene grazie alla possibilità data agli imprenditori locali di affittare superfici sulla carrozzeria del veicolo in cui inserire la denominazione della propria attività.
A fronte del taglio dei finanziamenti pubblici per i servizi alla persona, cosa pensa relativamente al gioco di squadra tra pubblico e privato per dare servizi ai cittadini?
“Penso sia necessario bloccare la tendenza degli ultimi anni in cui è stato scaricato sugli enti locali in modo eccessivo il peso degli interventi per il contenimento della spesa pubblica. L’autonomia tanto sbandierata è stata letteralmente calpestata. Ora confidiamo in un’azione più equilibrata. A livello cittadino stiamo lavorando per rimettere in campo un welfare di comunità a cui concorrono il vasto mondo del volontariato e del privato sociale, grazie all’apporto dei quali riusciamo a presidiare bisogni importanti come quelli espressi dagli anziani e dai disabili”.
