“Non può che essere una buona notizia per il sistema Italia che un settore come quello del tursimo venga visto in crescita durante il prossimo periodo pasquale”: così l’imprenditrice reggiana Stefania Bigliardi commenta il sondaggio commissionato da Confesercenti a Swg. Non sarà una Pasqua scacciacrisi ma, con la presenza dei ponti del 25 aprile e primo maggio, 13 milioni di italiani adulti (30%) hanno deciso di regalarsi una vacanza fuori della propria città. Il restante 70% (circa 32 milioni) preferisce una Pasqua casalinga, magari con qualche rapida fuga, se il tempo lo permetterà, verso le località più vicine, al mare, in collina o in montagna.
Per Coldiretti, invece, gli italiani si orienteranno su un agriturismo dove molte aziende si sono attrezzate con l’offerta di alloggio e di pasti completi ma anche di colazioni al sacco o con la semplice messa a disposizione spazi per picnic, tende, roulotte e camper per rispettare le esigenze di indipendenza di chi ama prepararsi da mangiare in piena autonomia ricorrendo eventualmente solo all’acquisto dei prodotti aziendali di campagna amica.