“Cinema sotto le stelle”: in luglio e agosto 37 film nell’arena estiva di Parco Vistarino

Dopo il successo della prima edizione dello scorso anno, torna a Sassuolo, nell’arena estiva allestita al Parco Vistarino di Villa Giacobazzi, la rassegna ‘Cinema sotto le stelle’. Dal 1° luglio al 31 agosto, grazie alla partnership con la Fondazione Cassa di Risparmio di Modena, il contributo di Hera, e la collaborazione di Boiardo G&o, il Comune di Sassuolo garantirà un calendario di 37 proiezioni uniche distribuite nei giorni di martedì, mercoledì, sabato e domenica, con inizio alle ore 21,30, e con il costo del biglietto unico a 5 euro (ridotto 4 euro) con una varietà di titoli e sceneggiature, capace di soddisfare i gusti di tutte le età. Il calendario delle proiezioni è stato presentato martedì 24 giugno, nel corso di una conferenza stampa che si è tenuta in Municipio, dall’Assessore alla Cultura Giulia Pigoni, dal responsabile della società Boiardo, Roberto Ovi, e dai rappresentanti della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena, Romano Madrigali, e del Gruppo Hera, Giulia Caramaschi. La rassegna sarà aperta il 1° luglio da Noah, la storia di Noè, con Russel Crowe, e si chiuderà il 31 agosto con La sedia della felicità, di Carlo Mazzacurati, passando tra le pellicole più viste, più premiate e più amate della stagione invernale, con un’attenzione particolare al film d’animazione per ragazzi e famiglie che avranno, ogni martedì sera, una pellicola dedicata: si andrà da Godzilla a Frozen, da Captain America a Belle e Sebastien, da Free Birds all’ultimo Spiderman ed A Spasso con i dinosauri, campione di incassi nella passata stagione. “Per i film d’autore e drammatici – ha affermato ci sarà la possibilità di vedere, o di rivedere, le pellicole pluripremiate Philomena, Nebraska, Gran Budapest Hotel, The Counselor, di Ridley Scott, Storia di una ladra di libri e l’ultimo lavoro di Roman Polansky, La venere in pelliccia. Per gli italiani, da non perdere, Il Capitale Umano di Paolo Virzì, Noi 4, di Francesco Bruni, e la storia di mafia nella Palermo di oggi raccontata da Pierfrancesco Diliberto, in arte PIF ‘La mafia uccide solo d’estate’. Sabato 26 luglio, il cinema si accompagnerà ad un concerto dal vivo, in una serata evento in occasione della proiezione di Una fragile armonia, di Yaron Zilberman, che sarà anticipata dall’esecuzione di brani per violino e pianoforte di W.A. Mozart, L.V. Beethoven, A. Dviorak, eseguite da Patrizio Scarponi e Giuseppe Pelli. Non mancherà la commedia, sia italiana che straniera: A Luglio L’ultima ruota del carro, di Carlo Veronesi, poi l’ultima divertente pellicola firmata da Claudio Verdone, Sotto una buona stella e, a seguire, Tutta colpa di Freud, di Paolo Genovese, Un boss in salotto, il successo di Luca Miniero, con Paola Cortellesi e Rocco Papaleo, arrivando a Smetto quando voglio di Sidney Sibilia. Ad agosto si potrà vedere il divertente ultimo lavoro dell’inconfondibile comico cabarettista e presentatore toscano ‘Paolo Ruffini, nelle vesti di regista, oltre che di attore, Fuga di cervelli. Per le commedie straniere, si va dallo ‘Gigolo per caso’ con Woody Allen, all’ultimo Allacciate le cinture di Ozpetek. Non mancheranno anche azione e fantascienza con ‘The divergent’, l’emozionante avventura tratta dal best seller di Veronica Roth, ambientato in un mondo futuristico e Maleficent, di Robert Stomberg, con Angelina Jolie. “La qualità e la varietà del calendario che viene presentato oggi e che verrà proposto nella suggestiva location del parco di villa Giacobazzi su cui la Fondazione Cassa di Risparmio di Modena investito – ha affermato Romano Madrigali per la Fondazione Cassa di Risparmio di Modena – rappresentano sicuramente una garanzia di successo anche per questa seconda edizione della rassegna” “Si è trattato di uno sforzo organizzativo importante per il quale ringraziamo, per il lungo lavoro svolto, l’ufficio cultura del Comune e la ditta Boiardo G&O, individuata per la gestione dei film e la conduzione delle attività cinematografiche, la Fondazione Cassa di Risparmio di Modena, che rende possibile la realizzazione del progetto, ed Hera quale main sponsor – ha affermato l’Assessore alla cultura Giulia Pigoni. E’ grazie a loro che anche quest’anno è stato possibile coniugare la volontà di garantire una rassegna di film di qualità mantenendo contestualmente invariato il costo del biglietto, al prezzo contenuto di 5 euro” “Siamo certi che chiunque, dai grandi ai più piccoli, dagli amanti della commedia a quelli dei film d’autore – ha affermato Roberto Ovi di Boiardo G&O – troveranno nel ricco programma spunti interessanti per ritagliarsi una serata al fresco del parco Vistarino, davanti al mega schermo allestito per tutta l’estate, e contando, da quest’anno, su due novità: un nuovo punto ristoro aperto anche di sera, allestito nel porticato della villa che si affaccia sul parco, ed il sistema di proiezione digitale che confermerà l’elevata qualità delle immagini e dell’audio già riconosciuta ed apprezzata dal pubblico lo scorso anno” Continua nel cinema, forma di espressione e di intrattenimento per noi particolarmente cara, la partnership tra Hera ed il Comune di Sassuolo – ha affermato Giulia Caramaschi (gruppo Hera). Hera è quotidianamente al servizio della realtà locale e riconosce in iniziative come queste un vettore fondamentale di sviluppo. Nel Comune di Sassuolo abbiamo trovato una realtà capace di lavorare efficacemente in questa precisa direzione, sostenendo un’offerta culturale che si articola anzitutto come possibilità di incontro e di condivisione, ma anche come valorizzazione dei luoghi della città” Tutte le proiezioni avranno inizio alle ore 21,30. Il costo del biglietto intero è di 5 euro e di 4 euro per i ridotti, garantiti per minori fino a 10 anni, over 65, possessori di Young Card, militari, Agis. L’ingresso è gratuito per tutte le persone con disabilità certificate. Si potrà accedere al Parco ed all’arena da Via Cavallotti, Via Leoncavallo, Viale Giacobazzi e Viale Marini. In caso di maltempo le proiezioni saranno annullate e non più recuperate. foto: (da destra Giulia Pigoni, Romano Madrigali, Giulia Caramaschi e Roberto Ovi