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Reggio: prevenzione e socialità grazie all’Attività Fisica Adattata (A.F.A.)

Afa2Solo tre lettere per un acronimo che racchiude in sé il valore dell’attività motoria come strumento di prevenzione fisica e mentale.
Il progetto dell’Attività Fisica Adattata (A.F.A.), partito nel 2011, arriva così al suo quarto anno consecutivo con un bilancio positivo in continua crescita, che vede la soddisfazione di tutti i soggetti coinvolti, a partire dalle 280 persone che nel corso dell’anno hanno frequentato i 10 centri AFA UISP a Reggio e provincia.

Il progetto è stato realizzato dal Comitato Uisp reggiano in collaborazione con in collaborazione con le Unità Operative di Riabilitazione dell’IRCCS Santa Maria Nuova, della ASL e dei Medici di Medicina generale.

L’A.F.A. si struttura in programmi di attività motoria di gruppo a carattere non sanitario a cui si accede attraverso un consiglio medico.
I corsi, diretti da diplomati Isef o laureati in Scienze Motorie adeguatamente formati e aggiornati, sono finalizzati principalmente al mantenimento dei risultati ottenuti al termine del percorso riabilitativo, alla riduzione del dolore e al miglioramento della qualità della vita delle persone che hanno una limitazione della mobilità dovuta all’età o a interventi operatori.

“I benefici – spiega Evelyn Iotti, responsabile del progetto A.F.A. per UISP – sono di natura fisica e mentale. Il miglioramento o il mantenimento della mobilità è accompagnato dalla riduzione di patologie come ansia e depressione con riscontri positivi sui rapporti socio-relazionali delle persone coinvolte. I risultati ottenuti – continua la responsabile del progetto – ci dicono che la prevenzione e la diffusione del benessere sono possibili solo se si mettono in rete le competenze”.

Un ringraziamento particolare da parte dei soggetti promotori dell’iniziativa, va ai Medici di Medicina Generale, che sono il primo anello della catena.
La loro crescente sensibilizzazione e il sostegno delle Aziende Sanitarie sono i presupposti indispensabili per la riuscita del progetto e l’ampliamento degli iscritti.

Da ottobre a gennaio e da febbraio a maggio sono stati oltre 280 gli utenti del progetto che hanno svolto Attività Fisica Adattata due volte a settimana con un costo calmierato di soli €3,00 a lezione.

Al momento i centri A.F.A. esistenti sono dieci: 7 nel comune di Reggio Emilia e 3 in provincia: Montecchio Emilia con la collaborazione della associazione sportiva L’Arena, Barco presso il Circolo Arci del paese e S.Ilario d’Enza negli spazi del PalaEnza gestito da Uisp.

 

















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