“Se sei disoccupato, o la tua attività è strangolata da una pressione fiscale che non ha pari in Europa, partire per le vacanze comincia ad essere un problema vero. Al massimo ti concedi una gita la domenica in provincia o visiti una città d’arte: che solitamente è quella in cui vivi”. E’ questo il commento dell’ On. Tiziano Motti, europarlamentare della settima legislatura e presidente di Europa dei Diritti, analizzando l’indagine di Coldiretti: un italiano su cinque (20%) che trascorre almeno un giorno di vacanza dormendo fuori rimane nella propria regione di appartenenza nell’estate 2014. E’ quanto emerge da un’indagine Coldiretti/Ixè diffusa in occasione della conferenza dell’Anas di presentazione dell’esodo estivo. Coldiretti evidenzia, peraltro, che, per risparmiare, ben il 10 per cento ha scelto quest’anno destinazioni più vicine. Di per sé questa analisi nasconde anche elementi di positività, poiché il turismo italiano può giovarsi di aspetti che ci differenziano da molti altri paesi: la nostra storia, la cultura, l’arte, i prodotti dell’artigianato e i nostri prodotti alimentari tipici non si trovano solamente sulle spiagge e in alta montagna: le nostre città sono ricche di ingredienti che, sapientemente utilizzati e soprattutto se valorizzati da misure urgenti che dovrebbero essere assunte dal Governo, permetterebbero un graduale arricchimento della proposta turistica rivolta sia agli stranieri, che per fortuna sono costantemente attratti dal nostro Paese, sia ai cittadini che si trovano a dover reinventare le proprie vacanze a causa delle ristrettezze economiche imposte dalla situazione attuale.
Il sito internet dell’associazione “Europa dei Diritti”, fondata nel 2004 da Tiziano Motti, raccoglie dispense e libri disponibili gratuitamente sulla tutela dei diritti dei cittadini. L’associazione conta oggi più di centomila iscritti.