Chi ritiene la musica classica appannaggio esclusivo di un pubblico colto e serioso non ha probabilmente mai assistito ai concerti di Ara Malikian. Il progetto Beni Comuni consentirà a chiunque di ricredersi: sono infatti consigliati a tutti i tre concerti-spettacolo gratuiti di novembre, tra i più attesi del progetto, che il celebre violinista di origini armene terrà martedì 18 alle ore 10.00 presso il Teatro Tenda di Finale Emilia e mercoledì 19 alle ore 11.00 e 21.00, rispettivamente presso il Cinema Teatro Italia a Soliera e al Teatro Comunale di Carpi. Se i primi due appuntamenti saranno riservati agli studenti degli istituti scolastici del territorio, quello serale presso il Teatro di Carpi sarà invece aperto al pubblico di ogni età.
Occasioni uniche, quelle di Le mie prime quattro stagioni e Ara Malikian e gli allievi dell’istituto musicale Vecchi Tonelli, per godere con leggerezza e giocosità delle composizioni di Vivaldi e della musica classica in genere, attraverso una rappresentazione e una teatralità intenzionalmente distanti dalla rigida compostezza che ci si aspetta durante i concerti di Classica. A riprova che, con la formula giusta, anche la musica barocca cattura, interessa e diverte tutti.
Le mie prime quattro stagioni è, a tutti gli effetti, più uno spettacolo che un concerto, in grado di appassionare adulti e bambini, in una fusione tra musica e gag, unite alla recitazione ed esegesi – per l’occasione recitati dall’attore Tony Contartese – dei sonetti scritti da Vivaldi come accompagnamento alla propria opera più famosa.
Ad accompagnare sul palco Ara Malikian saranno il musicista di fama internazionale Humberto Armas, alla viola, e i giovani talenti musicali dell’Istituto Vecchi Tonelli, Rebecca Innocenti e Serena Patanella, rispettivamente al violino e al violoncello. Da non sottovalutare, quindi, il connubio tra musicisti affermati e studenti dalle grandi potenzialità, i quali avranno la preziosa opportunità di esibirsi insieme ad un artista di rilievo internazionale quale Malikian in un progetto, quello di Beni Comuni, il cui scopo è valorizzare artisticamente e culturalmente il territorio dei Comuni colpiti dagli eventi sismici del 2012, ricucendone le ferite inferte al tessuto comunitario attraverso il coinvolgimento attivo della cittadinanza.
“Ho iniziato a suonare il violino piangendo, ora cerco di far divertire il pubblico”, così Malikian commenta la sua formazione con il padre violinista. Ed è proprio l’intento del musicista quello di facilitare la comprensione della musica, in uno spettacolo in cui l’artista non si limita a suonare, ma salta, balla, si inginocchia, si stende, senza perdere una nota, coinvolgendo attivamente il pubblico nella performance, dissolvendo la distanza tra palco e platea.
Nel concerto Ara Malikian e gli allievi dell’Istituto musicale Vecchi Tonelli, previsto per mercoledì 19 novembre alle ore 21.00 presso il Teatro Comunale di Carpi, la rappresentazione verterà non soltanto su Vivaldi, ma anche su Paganini, passando per Bach e Ysaÿe, dando prova dell’eccellenza delle capacità artistiche di Malikian, uno dei pochi violinisti che esegue da solista opere complete come I ventiquattro capricci di Paganini.
Appuntamenti musicali di spessore, quelli con Malikian, che arricchiranno il calendario di Beni Comuni, progetto che continuerà sino a dicembre, serbando agli spettatori altri nomi di portata internazionale quali Sarah Jane Morris e Ian Shaw, i workshop con i ballerini e coreografi di Aterballetto e, ancora, un susseguirsi di laboratori, letture e occasioni di esperire attivamente un teatro che, nelle sue molteplici forme, sia inteso come risorsa civica a disposizione del territorio, in una continuità di appuntamenti gratuiti sparsi per tutti gli undici Comuni colpiti dal sisma, fino alla grande giornata di festa conclusiva, sabato 20 dicembre a Carpi.
Il progetto Beni Comuni è finanziato dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo e promosso da Comune di Carpi, in collaborazione con ERT Fondazione e ATER, e con il patrocinio del Dipartimento delle Arti Visive Performative e Mediali dell’Università di Bologna.
Al progetto partecipano anche i Comuni di Mirandola, Cavezzo, Concordia, San Felice sul Panaro, Finale Emilia, San Possidonio, Novi di Modena, Cento, Campogalliano e Soliera.
Per ulteriori informazioni è possibile visitare il sito www.progettobenicomuni.it e la pagina Facebook ‘BeniComuni’.