Si intitola “Palazzo Ducale di Sassuolo: linee di indirizzo relative alla valorizzazione per il periodo gennaio-aprile 2015. Approvazione schema di convenzione con la Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici di Modena e Reggio Emilia”: è la delibera di Giunta n° 209 del 23 dicembre scorso con la quale la Giunta del Comune di Sassuolo approva le linee guida che andranno a comporre la convenzione per l’apertura e la valorizzazione del Palazzo Ducale nel periodo Gennaio/Aprile, prorogabile nel tempo.
“E’ finalità comune – si legge tra le motivazioni nel testo della delibera – la valorizzazione del Palazzo Ducale di Sassuolo in quanto struttura ad altissima valenza storica, che si concretizza nel promuovere e favorire la più ampia conoscenza dello straordinario patrimonio storico, artistico ed architettonico, con la fruizione pubblica, con l’interazione con le istanze espresse dal territorio, in particolare per le attività didattiche rivolte alle scuole e per manifestazioni culturali compatibili con gli spazi monumentali.
Nel corso del 2012, in conseguenza degli eventi sismici che hanno colpito l’Emilia Romagna, il Palazzo Ducale di Sassuolo è stato individuato come centro di raccolta delle opere d’arte mobili danneggiate o recuperate dai siti danneggiati dal sisma, ed è tutt’ora sede del cantiere operativo per gli interventi di messa in sicurezza e di primo restauro delle stesse, in collaborazione tra Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici dell’Emilia-Romagna, Soprintendenza di Modena e Reggio Emilia, Istituto Superiore per la Conservazione e per il Restauro di Roma e Opificio delle Pietre Dure di Firenze. Il progetto espositivo “Un ospite illustre: la Galleria Estense a Sassuolo”, che ha previsto il trasferimento temporaneo a Sassuolo, a rotazione, di svariati capolavori provenienti dalla sede della Galleria Estense, temporaneamente chiusa a causa del sisma, ha visto il Palazzo Ducale visitato da migliaia di persone, facendo emergere il potenziale di attrattività turistico-culturale intrinseco al complesso monumentale”.
La Soprintendenza di Modena e Reggio Emilia,in collaborazione con la Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici dell’Emilia-Romagna, inoltre, ha portato a compimento il progetto di un nuovo allestimento delle sale restaurate dell’ala Sud-ovest del piano nobile, con oltre 350 opere d’arte (dipinti e sculture) provenienti dai depositi della Galleria Estense di Modena, che verrà reso disponibile alla visita del pubblico nel corso
Di quest’anno: un percorso costituisce un’offerta aggiuntiva di eccezionale importanza rispetto al già ricco patrimonio storicoartistico del complesso monumentale, accrescendone ulteriormente il potenziale di attrattività.
In attesa di definirne più concretamente le possibilità di valorizzazione relativamente ai mesi successivi ad Aprile, con particolare riferimento ad Expo 2015 che dovrà vedere Palazzo Ducale al centro del percorso d’offerta turistica di Sassuolo, la Giunta ha, quindi, deliberato di approvare lo schema di convenzione per il periodo gennaio/aprile2015 tra la Soprintendenza per i Beni Storici, Artistici ed Etnoantropologici di Modena e Reggio Emilia e il Comune di Sassuolo stanziando la somma di € 14.500 per l’organizzazione dei servizi di apertura (guardiania, coordinamento organizzativo, biglietteria) mediante affidamento a ditta specializzata che preveda l’impiego di personale in possesso dei requisiti previsti dalla vigente normativa; oltre a 1.500 € per un’ apposita convenzione con l’Associazione Guardie Ecologiche Volontarie, operante da anni nel settore della tutela e salvaguardia dell’ambiente e della protezione civile, per disciplinare le modalità di presidio a supporto del personale ministeriale durante le aperture, a garanzia del patrimonio storico-artistico e architettonico rappresentato dal Palazzo Ducale.
(fotografia di Ivan Bosi)
